La follia di un marocchino a Ivrea: urina nell’auto della polizia e minaccia di morte gli agenti

 

Di Fabio Marinangeli – La polizia ha arrestato un immigrato marocchino di 26 anni alla stazione ferroviaria di Ivrea. L’uomo era stato notato da un capotreno mentre attraversava i binari barcollante. Tra le mani aveva una bottiglia di birra in vetro.

L’immigrato marocchino subito aggressivo

La capotreno e un dirigente di Trenitalia l’hanno raggiunto e l’uomo è diventato immediatamente aggressivo. Li ha minacciati in modo molto pesante. A quel punto è stato richiesto l’intervento degli agenti del commissariato di Ivrea. Ma anche nei loro confronti l’immigrato marocchino è stato aggressivo. Li ha minacciati di morte e ha danneggiato l’auto della Volante prendendola a calci.

Le violenze e lo sfregio

Negli uffici della stazione ha baciato in fronte una signora. E lei, con calma, è riuscita a sfilargli la bottiglia dalle mani. I poliziotti l’hanno portato in commissariato. Però, durante il tragitto, ha urinato nell’autovettura e poi ha opposto ancora resistenza, spezzando con le mani l’antenna della radio portatile dell’agente. L’uomo è stato quindi arrestato

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