La Boschi fuori controllo: «Salvini è un imbroglione, non fa niente» (video)

Non solo Sandro Gozi, con l’incarico francese, o Ivan Scalfarotto, con la visita agli americani accusati dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Anche Maria Elena Boschi si ritaglia il suo spazio nel suicidio politico collettivo del Pd. In risposta a Matteo Salvini che l’ha invitata a «espatriare per il bene di questo Paese» dopo la mozione di sfiducia sul “Russiagate”, l’esponente Dem ha ritenuto utile continuare a cavalcare il caso, con incurante sprezzo dei sondaggi che dicono che la Lega non solo non ne esce indebolita, ma aumenta i consensi.

Boschi: «Salvini è un imbroglione»

«Matteo Salvini ce l’ha con me perché il Capitano coraggioso non vuole sentirsi dire la verità. Quando gli abbiamo chiesto di venire in Parlamento a riferire il suo ruolo, non si è mai presentato, forse ne ha paura», ha detto Boschi durante la trasmissione di La7 L’aria che tira, aggiungendo che «poi il ministro continua a dire che siamo stati noi a portare l’Italia alla crisi, invece con noi il Paese cresceva». Insomma, per la renziana Meb Salvini è «un imbroglione» e a dimostrarlo ci sarebbero «anche i numeri». «Io sono in politica dal 2013, lui dal ’93», ha aggiunto Boschi, per la quale il leader della Lega «è stato pagato tanti anni dal popolo italiano» senza mai «aver fatto nulla».

Il masochismo del Pd sul “Russiagate”

Poi quello che, a occhio, doveva essere l’affondo fatale: «Salvini sul caso Russia non ha mai detto nulla. È un argomento di cui parla tutto il mondo, e non solo noi. Il problema è che si tratta di un ministro e una figura importante di questo governo, deve spiegare la sua indipendenza o meno». Neanche fosse un ex ministro italiano che cambia bandiera per entrare in un governo estero…