La Bonino sbraita: “Tenere umanità nella gestione del fenomeno migratorio non è un reato”

 

“Noi siamo garantisti sempre, in altri casi come in questo. La notizia degli arresti domiciliari al Sindaco di Riace ha invece già prodotto l’ennesima reazione scomposta di Salvini: ancora una volta una vicenda tutta da chiarire nei suoi aspetti giudiziari è trasformata in un’arma di propaganda e gettata nel tritacarne mediatico e social da un Ministro della Repubblica italiana”. Lo scrive su Facebook la senatrice di +Europa, Emma Bonino, in relazione ai commenti del Ministro dell’Interno Matteo Salvini sull’arresto del sindaco di Riace, Domenico Lucano. 

“Nessun politico degno di questo nome -avverte- dovrebbe festeggiare l’arresto di un avversario politico, per poi invocare il ‘garantismo’ quando a essere implicati in vicende giudiziarie sono i suoi alleati o compagni di partito. Quale che sia l’esito della vicenda giudiziaria – sottolinea Bonino – deve essere chiaro comunque che cercare di tenere una misura di umanità e ragionevolezza nella gestione del fenomeno migratorio non è un reato, ma un titolo di merito, e che il ‘buonismo’ non è ancora e non sarà mai un reato”, conclude la senatrice di +Europa.

Fonte: Il Populista