KATA, LA NOTIZIA DOPO 9 LUNGHI GIORNI DALLA SCOMPARSA
Nove lunghi giorni, un tempo che sembra infinito, quello trascorso dalla scomparsa diย Kataleya Alvarez, la bimba di origini peruviane, di soli 5 anni, che sta tenendo tutti gli italiani e la comunitร peruviana con il fiato sospeso. In tanti sono coloro che le hanno dedicato delle preghiere, cosรฌ come fiaccolate, manifestazioni per le vie di Firenze, sperando in un suo ritrovamento.
Il tempo sta passando, non lo si puรฒ arrestare, anzi magare lo si potesse congelare. Dalย 10 giugnoย ad oggi, della piccola Kata non si sa nulla, inghiottita in quel maledettoย limbo degli scomparsi, in cui si trovano decine e decine di minori, sparsi per il mondo. Che fine ha fatto? Lโipotesi delย rapimentoย รจ quella maggiormente accreditata dagli inquirenti.
Continuano, intanto, le ricerche che si concentrano sullo stabile, ex hotel Astor, occupato abusivamente dal settembre 2020. Uno stabile ribattezzato dalla cronaca comeย โpalazzo dei misteriโ perchรฉ รจ lรฌ che Kata ha trascorso le sue ultime ore, prima che di lei non si sapesse piรน nulla.
Eโ una corsa contro il tempo, con la speranza che Kataleya sia ancora viva.ย Il giallo della piccolaย รจ iniziato sabato scorso, alle 20.30, quando Katherine Alvarez, madre della bimba, si รจ presentata ai carabinieri di Santa Maria Novella per presentare una denuncia per la scomparsa della figlioletta.
Dopo lo sgombero dellโimmobile, occupato abusivamente da oltre cinquanta persone di diverse etnie, diciassette famiglie, 19 minori di cui si รจ preso carico ora il Comune di Firenze,ย รจ arrivata una notizia clamorosa, a nove giorni dalla scomparsa di Kata.
Leย perquisizioniย allโinterno dellโex hotel Astor, quello da cui sabato 10 giugno, รจ scomparsaย Mia Kataleya Chiclio Alvarez, dopo loย sgombero di tutti gli occupanti, proseguono a ritmo serrato. Ieri,ย domenica 18 giugno,ย due tecnici inviati dal Gis (Gruppo dโintervento speciale) dei carabinieri, assieme al personale Sis e alla scientifica, con lโimpiego di apparecchiature tecnologiche specifiche, come sonde, telecamere e droni , hanno passato al setaccio lo stabile.
Gli esperti hanno controllatoย vani angusti, intercapedini, controsoffitti, cunicoli,ย tubazioni, pozzetti e un sottotetto, senza tralasciare nulla, nemmeno le zone normalmente non accessibili. Nel tardo pomeriggio di ieri, gli specialisti dellโArma hanno trovatoย unโintercapedineย con accesso dalย giardino.
Le perquisizioni si sono spinte ancheย fuori dallo stabile, controllando iย cassonetti dei rifiutiย e, in uno di essi, รจ stato rinvenuto unย cellulareย che sarร oggetto di successivi approfondimenti investigativi. Tutto รจ stato scandagliato nei minimi dettagli, con la speranza di trovare tracce del passaggio della bambina.ย I carabinieri sono tornati stamattina, 19 giugno,ย intorno alle 9:00, allโhotel Astor e sonoย in corso nuove perlustrazioni nella struttura.
Senza ombra di dubbio cโรจ una notizia che potrebbe rappresentare una svolta o comunque dare un grosso contributo alla scomparsa di Kata. I carabinieri, difatti, hanno individuatoย la telecamera di un privato cittadinoย che inquadra il cortile sul retro dellโhotel Astor dove potrebbe essere stata portata Kata, per poi essere fatta uscire dalla struttura.
Lโipotesi di unaย seconda via di fugaย รจ presa in considerazione dagli inquirenti in quanto non ci sono immagini che inquadrano la bambina mentre esce dallo stabile in cui vive, dopo il suo rientro nellโalbergo alle 15.01 di sabato 10 giugno.ย Gli inquirenti ritengono che se qualcuno si fosse allontanato da quellโarea, scavalcando il muro di cinta del cortile dello stabile,ย potrebbe essere stato ripreso.