JUVENTUS, TIFOSI SENZA PAROLE: “UN ANNO DI SQUALIFICA”

 

La Juventus sta vivendo una delle annate più nere della sua storia. Non solo per i risultati sul campo, sinora piuttosto modesti rispetto alle aspettative, ma soprattutto per le gravose beghe giudiziarie che l’hanno travolta negli scorsi mesi.

La Grande Signora ha una lunghissima storia. Bisogna risalire  al 1° novembre 1897 quando un gruppo di giovani del Liceo classico Massimo D’Azeglio di Torino, di cui il più grande 17enne,  decise di mettere su una squadra di calcio, chiamandola Juventus, dal latino gioventù. Il “bianconero”, oramai sinonimo a tutti gli effetti di Juventus, arriva nel 1903 e da allora in poi di cose ne sono successe,  4 Coppe Italia, 9 Supercoppe italiane, e trofei internazionali esagerati.

Il primo provvedimento federale nei confronti della Juventus era stato la sottrazione di 15 punti dalla classifica nella Serie A TIM 2022/2023 in data 20 gennaio 2023,  I bianconeri, che prima della sanzione navigavano in terza posizione a braccetto con l’Inter, erano inizialmente scivolati in decima posizione.

Con il -10, inflitta dalla Corte federale d’Appello,  confermata in data 22 maggio 2023, la Juventus si trovava a 59 punti,  con le seguenti motivazioni: “Conclusivamente la sanzione della penalizzazione di 10 (dieci) punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso, anche in un’ottica equitativa, si rivela del tutto idonea a soddisfare i criteri di afflittività, proporzionalità e ragionevolezza come innanzi enunciati”.

Ora per i tifosi arriva un’altra bruttissima  notizia, al punto da lasciarli senza parole. Si parla di un anno di squalifica.

La Juventus potrebbe non essersi al via della Conference League, in quanto i bianconeri stanno sempre più per ricevere dalla UEFA un anno di stop in Europa. Anche se e’ ancora presto per sbilanciarsi a riguardo, purtroppo, la rinuncia alla coppa sembra  lo scenario sempre più plausibile.

Potremmo avere una risposta definitiva a riguardo negli ultimi giorni di luglio, essendo ancora  fermi alla fase investigativa. Secondo step, il  dibattimento, in cui i bianconeri potranno dialogare col giudice prima di ricevere il verdetto finale.

Per ora,  a fine  2022 è stato firmato un settlement agreement con la UEFA che ha portato a una riduzione della multa a soli 3 milioni di euro, con l’impegno da parte della Juve di raggiungere determinati obiettivi, ma se questi obiettivi non avvenissero raggiunti, la squadra andrebbe incontro ad una nuova maxi sanzione  da circa 23 milioni di euro.

Tornando alla Conference, l’eventualità che la Juve possa rifiutare la partecipazione sembra remota e autolesionista, in quanto comporterebbe una multa al club e diversi problemi anche alla federazione.

Più probabile che il club accetti senza particolari opposizioni,  e dunque senza andare al Tas ,  la squalifica di un anno; discorso diverso in caso di esclusione più pesante, dai due anni in su, che precluderebbe un’eventuale Champions e spingerebbe comprensibilmente i bianconeri a rivolgersi ai giudici di Losanna (la Cassazione dello sport europeo).