ITALIA, TERRIBILE TRAGEDIA FERROVIARIA. STOP AI TRENI, INUTILI I SOCCORSI

Un venerdì 16 dicembre, segnato, alle prime ore del mattino, da una terribile tragedia ferroviaria che ha colpito tutti gli italiani che si sono imbattuti nella drammatica notizia.

Si tratta dell’ennesima notizia che non avremmo mai voluto comunicare, una di quelle su cui è lecito interrogarsi in quanto non è certo la prima volta, specie in quest’ultimo periodo, che la cronaca evidenzia simili casi.

La notizia è rimbalzata, in men che non si dica, dalle testate locali a quelle nazionali e i chilometri che separano la nostra Penisola sono stati accorciati dal dolore collettivo, che ha preso il sopravvento.

In tanti hanno preso d’assalto i social, cercando di reperire il maggior numero di informazioni, sulla base della prima sommaria ricostruzione di quanto accaduto, mentre ci si stringe al dolore dei familiari di chi non c’è più.

Ma vediamo di capire meglio proprio cosa sta accadendo in queste ore, anche se sono previsti ulteriori aggiornamenti sulla triste vicenda.

Dalle informazioni diramate dai vigili del fuoco, intorno alle 5:20 di stamattina, 16 dicembre, al binario 11 della stazione milanese di Lambrate, nello scalo ferroviario di piazza Enrico Bottini, una donna è stata travolta da un treno di passaggio, morendo sul colpo, in quanto l’impatto non le ha lasciato scampo.  Il convoglio che l’ha investita viaggiava in direzione Rogoredo.

Il macchinista, un 59enne, in forte stato di choc, è stato visitato dai sanitari accorsi sul posto, mentre la vittima sarebbe una 58enne che, stando alle prime indiscrezioni, ancora tutte da confermare o smentite, avrebbe compiuto il gesto volontario. Si tratterebbe, dunque, di suicidio, sulla base dei primi rilievi eseguiti.

Prontamente allertati, sul posto sono arrivati gli equipaggi di un’ambulanza e un’auto medica del 118, gli agenti della Polfer e i vigili del fuoco. Purtroppo i sanitari non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso della povera donna. I binari 10, 11 e 12 sono stati chiusi e interdetti al passaggio dei treni. Rfi, alle 6:00 del mattino, ha lanciato un comunicato: “Nel Nodo di Milano circolazione ferroviaria rallentata in prossimità di Milano Lambrate per l’investimento di una persona da parte di un treno. Le autorità competenti sono presenti sul posto per svolgere i necessari accertamenti. Sospesa la circolazione per i treni provenienti da Bologna e da e per Genova”. 

La tragedia viene a coincidere con un giorno già di per sé difficile per i tantissimi pendolari, in quanto è stato annunciato  uno sciopero nazionale contro la legge di Bilancio che vede coinvolte le sigle sindacali di Cgil e Uil. Il personale di Trenord, per quanto riguarda lo sciopero dei treni, potrebbe fermarsi dalle 9:00 alle 13:00.

L”azienda ha comunque fatto sapere, anche al fine di tranquillizzare tutti coloro che ogni giorno si recano sul posto di lavoro o per motivi di studio tramite i treni che le fasce orarie di garanzia non saranno coinvolte nell’agitazione, aggiungendo che tutti i treni che partiranno prima delle 9:00 arriveranno a fine corsa, purché abbiamo l’orario di destinazione finale entro le 10:00. Saranno inoltre previsti bus sostitutivi, che non effettueranno fermate intermedie, ma che raggiungeranno l’aeroporto di Malpensa. Continueremo a fornirvi gli aggiornamenti sul caso.