Italia, terribile disastro sulla strada: il numero delle vittime è tragico

Le strade italiane tornano drammaticamente a macchiarsi di sangue. Il terribile schianto è avvenuto tra due mezzi pesanti in un tratto a tre corsie dell’autostrada A4, non lasciando purtroppo scampo alle vittime. Purtroppo, dopo un’estate già piuttosto tormentata dal punto di vista degli incidenti, altre vite innocenti sono andate spezzate da una piccola distrazione sulla strada.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco che hanno estratto in sicurezza le vittime del terribile schianto, mettendo poi in sicurezza in mezzi sulla strada. Grande lavoro anche dei sanitari del 118, che hanno fatto il possibile per salvare la vita ad un passeggero ancora in gravi condizioni: ecco la ricostruzione del dramma.

Il drammatico bilancio

E’ successo nel primo pomeriggio di ieri, 7 ottobre, intorno alle 16, quando all’altezza del casello di San Donà di Piave tra l’entrata e l’uscita dello svincolo di Trieste, un furgone che trasportava un gruppo della Cooperativia disabili Centro 21 di Riccione ha tamponato violentemente un auto articolato. Purtroppo l’autista del furgone non si era accorto che il mezzo era fermo in coda, schiantandosi e finendo accattorciato sotto l’enorme camion.

Il bilancio delle vittime è drammatico: cinque disabili hanno perso la vita. Fra le vittime anche per il conducente del furgone, Massimo Pironi, ex sindaco di Riccione dal 2009 al 2014, che dopo l’attività politica aveva iniziato a dedicarsi al volontariato. Ad essere sopravvissuto solo uno dei ragazzi a bordo del furgone, attualmente in ospedale in gravi condizioni.

Si sono registrati notevoli disagi alla viabilità, in quanto la delicata l’operazione dei Vigili del Fuoco è andata molto per le lunghe. Enorme il dispiegamento di forze dell’ordine e di soccorritori sul posto. Il tratto autostradale in direzione Venezia e il tratto tra San Donà e Cessalto in direzione Trieste sono stati chiusi al traffico per molte ore.