ITALIA, DOPO LE INDAGINI SUI VENTENNI SCOMPARSI IL RITROVAMENTO È DA BRIVIDI

 

Giulia Cecchettin e Filippo Turetta sono spariti da sabato sera dopo una lite in un parcheggio di Vigonovo. I due 22enni avevano avuto una relazione sentimentale durata alcuni mesi, ma a dire dei genitori della ragazza, pare che Turetta non avesse mai accettato questa rottura avvenuta ad agosto.

E’ probabile che i due ragazzi avessero deciso di vedersi per l’ennesimo confronto, avvenuto in un parcheggio in una zona industriale. Un testimone li avrebbe visti litigare animatamente, tanto da aver deciso di allertare le forze dell’ordine che, giunte sul posto, non li hanno più trovati.

Da allora non si hanno più notizie dei due giovani, scomparsi nel nulla. Domenica mattina il papà di Giulia ha lanciato l’allarme recandosi dai carabinieri e presentando denuncia di scomparsa. Intanto sui social si sono moltiplicati i post per diffondere la notizia e dare una mano nelle ricerche. Proprio questo giovedì Giulia avrebbe dovuto discutere la sua tesi, perciò è da escludere un allontanamento volontario della ragazza.

E’ di pochi minuti fa l’ultimo inquietante aggiornamento sul caso: in una zona industriale a 3 km e mezzo dal luogo della scomparsa sono state rinvenute alcune tracce di sangue sull’asfalto. A segnalare la presenza di tracce ematiche alcuni operai che hanno prontamente allertato le forze dell’ordine: sono stati quindi eseguiti gli opportuni rilievi da parte dei Carabinieri, e la scientifica è già al lavoro per analizzare i campioni per un confronto del Dna.

Continuano intanto le ricerche dei due giovani, estese anche al Friuli Venezia Giulia in quanto domenica mattina, nella provincia di Pordenone, i rilevatori elettronici di targhe hanno infatti registrato il passaggio della Fiat Grande Punto di colore nero appartenente al giovane.