Incidente choc nella notte, zio e nipote morti dopo un volo di 50 metri: l’auto precipitata nella scarpata

Jeep finisce nella scarpata, morti zio e nipote. Pesante il bilancio del terribile incidente avvenuto a Pietracamela, nel Teramano, sulla strada provinciale SP43 che da Prati di Tivo conduce a Poggio Umbricchio, frazione di Crognaleto, dove i due abitavano. L’auto, una Jeep Renegade, è finita fuori strada circa tre o quattro chilometri prima del bivio di Rio Arno. La jeep è andata dritta ad un tornante, ha sfondato il guard rail e ha fatto un volo di una cinquantina di metri prima di finire nella strada sottostante.

Le vittime, entrambe originarie di Tivoli, sono Giorgio Bellachioma, di 48 anni, e il nipote Andrea Cecca, di 28, paraplegico per un precedente incidente. Nel veicolo c’erano anche due donne, V.M.C., compagna 51enne di Bellachioma e G.B., fidanzata 21enne di Cecca che si sono miracolosamente salvate. Sono state infatti entrambe sbalzate fuori dalla jeep durante uno dei ribaltamenti. Le due sono state ricoverate non in gravi condizioni all’ospedale Mazzini di Teramo.

La dinamica dell’incidente e le parole del sindaco

Dopo aver sfondato il guard rail la jeep è finita in una scarpata capovolgendosi più volte. Niente da fare per Giorgio e il nipote Andrea. Più fortunate le due donne che sono state sbalzate fuori dall’auto durante uno dei ribaltamenti. Le due donne sono Il sinistro è avvenuto all’ultima curva del rettilineo che conduce all’innesto con la Teramo-L’Aquila.

jeep scarpata morti zio nipote

Sul posto gli uomini del Corpo nazionale di soccorso alpino della stazione di Teramo che hanno lavorato con cime e corde coi vigili del fuoco del Nucleo Speleo alpino fluviale (Saf). L’intervento è durato oltre tre ore. Sono stati loro a recuperare, doloranti e sotto choc, le due donne sopravvissute. Alla luce delle fotoelettriche dei pompieri le due sono state calate sulle barelle di soccorso. Sul posto anche i parenti delle vittime e i carabinieri.

Il sindaco di Crognaleto Orlando Persia ha fatto sapere ad Adnkronos: “Appena appresa la notizia mi sono recato sul posto. La macchina era completamente accartocciata. Un fatto che distrugge me e l’intera collettività: la perdita di due giovani vite è sempre un momento difficile per il territorio”. Sul luogo dell’incidente sono accorsi anche il sindaco di Pietracamela Antonio Villani, il presidente della Provincia Camillo D’Angelo e il delegato alla viabilità provinciale Luca Pilotti. Polemiche per la scarsa sicurezza della provinciale.