Incendi in zona Chernobyl: le fiamme stanno aumentando i livelli di inquinamento radioattivo

Nella zona di alienazione nelle vicinanze della centrale nucleare di Chernobyl, sono divampati almeno 31 incendi che stanno seriamente compromettendo la sicurezza dell’area. Le fiamme, impossibili da spegnere, stanno provocando un preoccupante aumento dei livelli di inquinamento radioattivo nell’aria.

Incendi in zona Chernobyl: 31 rochi e oltre 10.000 ettari di foreste distrutti nella zona di occupazione russa
Continuano le ostilità in prossimità della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina. Dall’inizio del conflitto russo-ucraino, sono stati distrutti oltre 10.000 ettari di foreste mentre è stata comunicato la presenza di circa 31 incendi che hanno causato un aumento dei livelli di inquinamento radioattivo dell’aria.

Secondo quanto riportato da svariati canali Telegram, il controllo e lo spegnimento delle fiamme non possono essere messi in pratica a causa dell’occupazione della zona da parte delle truppe inviate da Mosca.

Le fiamme stanno aumentando i livelli di inquinamento radioattivo: pericolo in tutta Europa
L’aumento considerevole del livello di inquinamento atmosferico radioattivo causato dagli incendi registrati nei pressi della centrale nucleare di Chernobyl sta mettendo gravemente in pericolo non solo l’Ucraina ma anche la Bielorussia e l’Europa intera.

In merito alla drammatica e pericolosa situazione in atto nella città ucraina sotto il controllo totale dei russi, è intervenuto il sindaco di Slavutych, Yuri Fomichev.

Il primo cittadino, rapito dai russi e recentemente liberato, ha rivolto un appelloall’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), sollecitando l’invio di esperti e di attrezzature antincendio in Ucraina quanto prima.