Imbrattano di vernice verde un cane randagio, i veterinari: “Intossicato, può morire”

Qualcuno lo ha visto e ha decusi di ricoprirlo di vernice verde, sostanza che ha poi ingerito e di cui è rimasto intossicato.

Le immagini di un cane randagio, maltrattato da chi lo ha ricoperto di tintura colorata, hanno fatto il giro del mondo attraverso la rete. Secondo quanto riportato da La Stampa, il fatto è accaduto in Malesia, nel quartirere residenziale di Petaling Jaya, nell’are di Subang Bestari. Ad accorgersi dell’animale, evidentemente spaventato dall’episodio, è stato un ragazzo che lo ha fotografato e ha diffuso l’immagine del cane, in lacrime, sul suo profilo Facebook.

La denuncia sui social

Nella sequenza di foto pubblicate dall’utente, l’animale vagava da solo, probabilmente alla ricerca di qualcosa da mangiare, e visibilmente abbattuto da quanto accaduto. “Perché colorare di verde un cagnolino così carino e innocente??! Non penso abbia un proprietario. Chiunque abbia fatto questo deve essere un malato di mente e questa è la mentalità idiota che alcuni umani dimostrano di avere“, ha scritto dal suo account Shazreen Othuman, il ragazzo che vive nella zona e si è accorto della scena.

L’avvertimento della polizia

Nelle ore successive alla denuncia del giovane, la notizia e le immagini hanno fatto il giro del mondo. La Malaysian association of veterinary Pathology avrebbe preso in cura il cane che, però, si trova in gravi condizioni. L’associazione ha spiegato che la vernice è molto pericolosa per gli animali, può essere anche letale perché interrompe il sistema respiratorio, causa nausea, vertigini e allergie alla pelle. “Il povero cane sta molto male ed è stato avvelenato“, spiegano. Anche la Royal Malaysia Police è intervenuta sul caso, invitando chiunque abbia assistito alla scena a testimoniare quanto accaduto e ha chiesto all’autore del gesto di palesarsi e fermarsi. La polizia, infatti, ha avvertito che per un fatto di questo tipo può essere intraprsa un’azione ai sensi della sezione 29 dell’Animal welfare act del 2015, che può portare addirittura a una multa di circa 22mila euro e a una pena detentiva di tre anni.

La legge che tutela gli animali

Nello Stato del Sudest asiatico, da poco, è entrata in vigore una norma che tutela il benessere degli animali e proprio nei giorni scorsi un uomo è stato condannto per aver ucciso una gatta incinta, gettandola all’interno di un’asciugatrice di una lavanderia pubblica. Per quel gesto, il responsabile è stato condannato a scontare 34 mesi di carcere e dovrà pagare una multa di circa 8.700 euro.