Il deodorante può non bastare! Come eliminare la puzza di sudore

 

Spendere del tempo all’aria aperta, magari con una passeggiata salutare è un vero piacere. Che si trasforma in disagio se le nostre ascelle emanano una sgradevolissima puzza di sudore.

Con le belle giornate siamo meglio disposti a svolgere attività fisica. Ciò avrà sicuramente dei benefici sul nostro corpo, che necessita di movimento per mantenersi pienamente attivo. Tuttavia, gli aloni e l’odore intenso tendono a creare imbarazzo, a maggior ragione in contesti sociali.

Consigli pratici per liberarsi della puzza di sudore

La prima idea per rimediare? Un deodorante, probabilmente. Ma non è detto sia la scelta migliore o sia comunque abbastanza. Forse non siamo al corrente di quanto l’alimentazione e l’idratazione svolgano sempre un ruolo determinante. Ad esempio, consumare piatti ricchi di spezie, magari con l’aggiunta di aglio, cipolla, curry e paprika potrebbero amplificare il problema.

Soprattutto in caso di temperature elevate, è fondamentale bere tanta acqua, rigorosamente non ghiacciata. Difatti, lo sbalzo termico potrebbe determinare una abbondante sudorazione. Inoltre, proviamo a bere piccoli sorsi d’acqua di frequente, con l’integrazione di vitamine e sali minerali, presenti nella frutta e nella verdura di stagione.

Erbe aromatiche

Mentre ci infiliamo sotto la doccia non è il massimo usare l’acqua gelida, anche qui per l’eventuale choc termico. Meglio tiepida o persino calda. Insaponiamoci con prodotti delicati, neutri, in linea con il nostro pH. Eliminiamo le tracce degli spray profumati dei giorni passati, i quali rischiano di provocare ulteriore puzza di sudore nel prosieguo e sciacquiamo bene.

Aloe vera

Dopo esserci lavati, un utile trucchetto è di passare le foglie di timo e rosmarino sotto le ascelle, in maniera delicata. A sua volta, l’aloe vera ha un effetto neutralizzante: spalmiamola magari nei punti dove sudiamo di più, compresi mani e piedi. Per profumare a lungo è bene indossare dei tessuti non sintetici estivi, tipo quelli di lino e cotone.