“Giulia stava preparando il suo futuro”, ecco la sua tesi di laurea

 

Era una brava studentessa”. Giulia Cecchettin che rispettava le scadenze, consegnava con regolarità i materiali richiesti, e “si fermava qui anche dopo la lezione”. Silvia Todros, docente di bioingegneria industriale, è la relatrice di tesi di Giulia, la tesi che avrebbe dovuto discutere giovedì scorso, e con quella si sarebbe laureata. Titolo: “Sviluppo di biomateriali per la costituzione dei tessuti della trachea”, un’analisi di quanto è attualmente disponibile per intervenire nella riparazione della trachea, in caso di lesioni.

La professoressa spiega che “si tratta di una tesi compilativa, come sono tutte quelle della laurea triennale”. E tutto era pronto, “perché Giulia era perfetta con i tempi, e puntava a questa sessione”. Ma il suo futuro non sarebbe stato in questo campo. Giulia aveva la passione per i fumetti, e si era già iscritta a una scuola di grafica di Reggio Emilia, che avrebbe frequentato da remoto. La sua intenzione era di andare qualche volta in presenza, ma sempre rientrando a casa in giornata, come ha spiegato lo zio Andrea Camerotto. In auto, per risparmiare, evitando quindi di affittare una stanza a Reggio Emilia, come fanno tutti i fuori sede, Giulia riceverà comunque la sua laurea, ha spiegato la ministra Bernini “perché le mancava solo la discussione della tesi. E’ già dottore manca solo la formalità”