GIOVANNI ALLEVI, LA TRAGICA NOTIZIA: UN DOLORE TROPPO FORTE

 

Il famoso musicista è stato colpito da un lutto gravissimo, quanto improvviso: la sorella maggiore è stata trovata morta nella sua abitazione ad Ascoli Piceno. La donna si è suicidata. E’ stato uno dei famigliari a intuire che qualcosa le fosse accaduto. Stando alle prime informazioni disponibili, pare che si fosse provato a mettere in contatto con lei.

Lo ha fatto svariate volte, senza ricevere risposta. Così ha pensato di non perdere altro tempo, recandosi direttamente presso l’abitazione in cui Maria Stella viveva, allertando i carabinieri. Gli agenti, che hanno perlustrato il luogo in cui il dramma si è consumato, non hanno rinvenuto alcun biglietto di addio ma gli inquirenti sono dell’opinione che si sia trattato di un gesto volontario. Per far luce sulla morte della sorella maggiore di Allevi, è stata aperta un’indagine.

Una famiglia d’arte, quella di Giovanni Allevi, in quanto la madre Fiorella è una cantante lirica, il padre Nazzareno un clarinettista. Come è facile che accada, con due genitori così, la passione per la musica è stata una costante per i loro figli. Maria Stella un’insegnante di diritto ad Ascoli Piceno e pianista e aveva in programma una visita specialistica a Milano, dove avrebbe dovuto essere accompagnata da un altro fratello.

Il marito appartiene all’Arma dei Carabinieri e le è stato “sempre molto vicino, in particolare in questo ultimo anno in cui ha dovuto affrontare un delicato percorso clinico”. La morte di Maria Stella Allevi è arrivata poche settimane dopo che Giovanni ha reso nota la diagnosi di un mieloma che lo ha costretto a cancellare tutti gli impegni dei prossimi mesi e per cui ha cominciato già il percorso di cura.

Queste le sue parole: “Non ci girerò intorno: ho scoperto di avere una neoplasia dal suono dolce: mieloma, ma non per questo meno insidiosa. La mia angoscia più grande è il pensiero di recare un dolore ai miei familiari e a tutte le persone che mi seguono con affetto”. Decisamente un brutto periodo per l’artista anche se siamo certi che riuscirà gradualmente a superarlo col supporto di tutti i suoi affetti più cari.