Giorgia Meloni celebrata da Le Figaro: perché il giornale francese le dà tanto spazio

Le Figaro Magazine dedica un ampio reportage alla presidente del Consiglio italiana, celebrando il suo ruolo di leader forte e determinata


In un approfondito reportage di quattro pagine, arricchito da foto a tutta pagina e dal titolo emblematico “Giorgia Meloni – La prima donna”, Le Figaro Magazine traccia un ritratto dettagliato e celebrativo della prima donna a guidare il governo italiano. Firmato dall’inviato Jean Marc Gonin, l’articolo presenta una figura politica che si distingue per la sua fermezza, identità mediterranea e capacità di dialogo internazionale, definendola una “Lady di ferro in versione mediterranea”.

Un percorso di leadership e riconoscimento internazionale
Il reportage ripercorre il cammino di Meloni, che in poco più di due anni e mezzo ha saputo affermarsi come punto di riferimento della politica europea. La sua capacità di costruire un ruolo riconoscibile nello scacchiere internazionale, mantenendo un equilibrio tra identità forte e apertura al dialogo con i vertici europei e i leader continentali, emerge come uno dei tratti distintivi della sua leadership. La popolarità della leader di Fratelli d’Italia, stabile e ancora elevata nei sondaggi, viene interpretata come una prova della sua abilità nel mantenere consenso anche in fasi di crisi, sia sul piano interno che internazionale.

Il successo di Fratelli d’Italia
L’articolo analizza anche la parabola del partito guidato da Meloni, che si conferma come prima forza politica del Paese. Gonin sottolinea come la leader abbia saputo consolidare una leadership basata su una narrazione coerente e una strategia che coniuga identità e pragmatismo. La forza di Meloni risiederebbe nella sua capacità di incarnare un’idea di governo forte, senza cedere all’autoritarismo, un equilibrio che riscuote crescente consenso tra l’opinione pubblica italiana.

Immagine pubblica: fermezza e moderazione
Le Figaro descrive Meloni come una figura che combina fermezza, identità nazionale e apertura tattica. La definizione di “Lady di ferro in versione mediterranea” sintetizza questa doppia natura: da un lato la determinazione su principi e controllo politico, dall’altro una flessibilità pragmatica nel gestire dossier complessi come immigrazione, economia e relazioni con Bruxelles. La leader italiana ha interpretato il mutamento dell’elettorato europeo, offrendo una lettura moderna dei partiti conservatori, capaci di parlare sia ai tradizionalisti sia a nuove fasce di popolazione in cerca di stabilità e protezione.

Una figura divisiva, ma resistente
Il settimanale francese riconosce come Meloni continui a dividere l’opinione pubblica europea, specialmente nei paesi più progressisti. Tuttavia, sottolinea come il suo equilibrio politico abbia resistito a numerose sfide, rafforzando il suo ruolo di leader credibile e strutturato.

Immagine istituzionale e narrazione visiva
Il servizio fotografico che accompagna l’articolo rafforza questa immagine di leader forte e determinata, presentata in pose ufficiali e momenti di lavoro, con uno sguardo saldo e deciso. La narrazione visiva si allinea al racconto testuale, rafforzando l’idea di una donna al potere, capace di imporsi in un contesto storicamente maschile con una cifra politica autonoma e coerente.

Conclusione
Con questo reportage, Le Figaro Magazine conferma il ruolo centrale di Giorgia Meloni nella politica europea, adottando uno sguardo che, pur mantenendo un’attenta analisi giornalistica, esprime anche una certa ammirazione per la sua ascesa e tenuta politica.