GERARDINA E IL MARITO, I PRIMI RISULTATI DELLE ANALISI: NESSUNA TRACCIA DI BOTULINO

 

La procura di Benevento aveva iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo i due titolari della pizzeria ed il medico dell’ospedale Frangipane che ha dimesso frettolosamente i due coniugi dopo averli visitati domenica e lunedì.

Nella notte di lunedì i due coniugi sono stati sopraffatti da gravi sintomi quali spasmi, dolori forti e sudori freddi. Trasportati d’urgenza in ospedale, la 46enne Gerardina Corsano non ce l’ha fatta, mentre dopo alcuni giorni di ricovero il marito è stato dimesso poche ore fa.

In queste ore sono spuntate però delle clamorose novità sul caso. Dalle analisi condotte su Angelo Mennino non è stata rilevata alcuna traccia di botulino che, come già evidenziato, è il sospettato principale ad aver causato il decesso della moglie Gerardina Corsano. Per questo motivo è stata subito dissequestrata la pizzeria in cui i coniugi avevano cenato.

Si attendono le analisi sui campioni di alimenti sequestrati nella pizzeria, in particolare dell’olio al peperoncino con il quale i due coniugi avrebbero condito la pizza.

Intervenuto a dire la sua sul caso il direttore dell’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno Antonio Limone: “Non è semplice individuare l’intossicazione da botulino, soprattutto se il paziente non presenta le classiche manifestazioni neurologiche. Gli alimenti contaminati da botulino non presentano odore, colore e sapori particolari”. L’ulteriore step per chiarire definitivamente le cose sarà ora l’analisi del presunto cibo contaminato.