Fuori dal Coro, aggredita la troupe dagli sciacalli del Covid: “Sparatemi o gli stacco la giugulare”

 

“Stasera facciamo tutti i nomi e cognomi”. Così Mario Giordano a Fuori dal Coro ha introdotto un servizio intitolato “gli sciacalli della salute: l’uomo che approfittava del Covid”. Si tratta di Rocco Mongiardo, arrestato per bancarotta fraudolenta nel corso dell’operazione rinominata The italian job con tanto di sequestro preventivo di beni per un valore di circa 6 milioni di euro. Il 38enne imprenditore residente a Bareggio era già noto alle cronache per i contenziosi con la sua discoteca Dubai aperta nel 2011 a Magenta. 

 

Oltre all’accusa di bancarotta fraudolenta c’è anche quella di aver sottratto al fisco 4,5 milioni più l’omesso versamento di 8 milioni, approfittando della rateizzazione concessa per il Covid sfruttando il codice Ateco di una delle sue società per la vendita di mascherine. “Noi siamo andati lì per cercare di capire cosa aveva combinato e ci hanno accolto così”, ha dichiarato Giordano lanciando il servizio su Rete4. “Lei conosce Rocco?”, “Io conosco tua sorella”, è la prima frase rivolta all’inviato da un certo Franco, che passa presto alle minacce.

“Ti do una testata che ti rompo il naso se non te ne vai”, “sono venuto solo a fare il mio lavoro”, ha risposto l’uomo di Giordano. Neanche l’intervento di tre finanzieri è riuscito a placare il tizio losco, lasciato incredibilmente libero di insultare e minacciare a più riprese: “Mi dovete sparare oggi, gli stacco la giugulare. Non ci credete? Volete vedere cosa faccio?”. A quel punto ha aggredito il cameraman, costretto a ritirarsi insieme all’inviato.

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