Entra in vigore a partire da oggi, il nuovo obbligo per gli automobilisti: cos’è il duc

Venerdì primo ottobre, finalmente si cambia: dopo una lunga serie di rinvii negli ultimi mesi, con la firma apposta in calce al decreto ministeriale da parte del Capo Dipartimento del ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili,

Entra nella fase attuativa il provvedimento legislativo 98/2017, la norma che ha istituito il Documento Unico di circolazione e di proprietà. D’ora in poi, per le operazioni di competenza di da Motorizzazione e PRA ricadenti nell’ambito del suddetto decreto, le procedure telematiche rilasciate dal Ced..

Ced (il Centro Elaborazione Dati della Direzione generale per la Motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili) in cooperazione applicativa con ACI danno luogo, in via obbligatoria, all’emissione del Documento unico.

Sempre a partire dal 1° ottobre, quindi, non sono più emessi la carta di circolazione o il relativo tagliando di aggiornamento e il Cdpd (il certificato di proprietà nativo digitale).

Il decreto chiarisce inoltre che per tutte le operazioni non ancora gestite con le nuove procedure telematiche al 1° ottobre si provvede, a partire dal mese prossimo “all’emissione di una carta di circolazione propedeutica, recante la dicitura non valida per la circolazione, e

alla stampa del Documento Unico mediante l’utilizzo degli applicativi predisposti dal Ced in cooperazione applicativa con ACI; la stampa del Documento Unico di circolazione e di proprietà viene consentita a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla emissione della carta di circolazione propedeutica”.