Elly Schlein contro Meloni: “Sembrava la corte di Francia”. Poi si fa tingere i capelli in diretta

Il saluto con Meloni durante il 2 giugno: “Sembrava un inchino a Versailles”

Durante la sua ospitata al programma Un giorno da pecora su Rai Radio1, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha lanciato una nuova stoccata a Giorgia Meloni, rievocando il momento dei saluti istituzionali al Quirinale in occasione della Festa della Repubblica. La leader dem ha descritto il breve scambio con la premier come un gesto che “sembrava un po’ di stare alla Corte di Francia”, aggiungendo però di non volerlo definire un inchino, anche perché “oggi c’è Macron”.

Schlein ha spiegato che il saluto è stato molto fugace, inserito in un contesto di grande confusione tra folla e protocolli, e ha precisato che si trattava di un momento di saluto rapido, interrotto da altre persone e dal trambusto dell’evento. “C’era tanta gente, era appena passato il presidente, poi a un certo punto è sbucata e ci siamo salutate. Io comunque la chiamo la presidente”, ha detto.

“Non era un inchino, quello…”: il duro attacco

Rispondendo alla domanda se il gesto fosse stato un “inchino”, Schlein ha replicato con tono deciso: “Sembrava quasi un inchino. Non era un inchino, naturalmente. Quello lo lasciamo fare ad altri”. La leader del Pd ha poi aggiunto che il saluto è stato molto veloce anche perché “era un continuo salutare ed era difficile conversare. Soprattutto perché ho rischiato di rimanere conficcata nel giardino del Quirinale, dato che avevo i tacchi…”.

“Meloni prende in giro gli italiani”

Non sono mancate le critiche politiche dirette. Schlein ha accusato Meloni di “prendere in giro gli italiani” con la sua scelta di andare al seggio senza ritirare le schede, sostenendo che “dice ‘vado a votare ma non voto’”. La leader dem ha sottolineato come le due abbiano “due visioni del mondo diametralmente opposte”, rendendo comprensibile lo scontro anche in aula parlamentare.

“Perché non potrei essere premier?”

Interrogata sulla possibilità di diventare il prossimo presidente del Consiglio, Schlein ha risposto con fermezza: “Perché non dovrei essere in grado?”. Ricordando la sua immediata assunzione del ruolo di segretaria del Pd dopo la vittoria alle primarie, ha detto: “Anche persone vicine a me erano molto preoccupate, io no. Quando è arrivata la notizia che ero stata eletta, mi sono messa subito a lavorare”.

La politica come lavoro energivoro e il gesto virale in diretta

Schlein ha descritto la politica come “un lavoro energivoro, che toglie spazio a tanto altro, ma scelto per cambiare il paese”. Mentre discuteva del suo impegno, è diventato virale un momento della trasmissione: la leader dem ha mantenuto una promessa fatta in passato, andando a piedi a San Luca e tingendosi di rosso in diretta radiofonica. Tra risate e applausi, si è lasciata tingere una ciocca di capelli, commentando: “Sembro Mirko dei Bee Hive”, citando il cantante del cartone animato Kiss Me Licia.

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