ELEONORA GIORGI, L’ANNUNCIO DA BRIVIDI SULLA PATOLOGIA: QUANTO MI MANCA

Eleonora Giorgi è sempre stata un’attrice amatissima dal pubblico ,perché si è mostrata sempre in modo schietto, puro, anche nei peggiori momenti della sua vita. Alcuni mesi fa, ospite di Pomeriggio 5, ha fatto, in piena diretta televisiva, un annuncio raggelante: quello di avere una neoplasia al pancreas e di aver iniziato la chemioterapia.

La Giorgi, ama interagire con i suoi followers che le stanno vicino in questo delicato periodo. Lei sa e lo ha detto che sarebbe stata dura, ma poi, più di recente, nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo, si è lasciata andare a parole che hanno raggelato i fan.

Ha esordito così: “La mia giornata è scandita da una serie di impegni, legati agli effetti collaterali importanti della chemioterapia. Questa condizione mi era del tutto ignota, ma a suo modo è interessante” per poi fare altre dichiarazioni che sono state un colpo al cuore per tutti noi.

Paolo Ciavarro, suo figlio, come noto, in primavera si sposterà con Clizia Incorvaia, conosciuta nella casa del Grande Fratello Vip e dalla quale ha avuto un figlio, Gabriele. Proprio riguardo al lieto evento, di cui fervono i preparati, l’attrice ha detto:  “Sono stata io a spingere mio figlio a fare questo passo perché voglio accompagnarlo alla cerimonia. Le nozze dovrebbero essere in primavera, dopo la mia eventuale operazione. Sperando che la chemio funzioni”, spendendo stupende parole per la nuora: : “L’ho vista una volta in tv e mi ha colpito per lo strano mix di intelligenza e di candore. Somigliava a me. Quando ho saputo che avrebbe partecipato al Grande Fratello con Paolo ho detto che gli sarebbe piaciuta“.

Proprio dopo aver detto tutto questo, è arrivata la dichiarazione più sconvolgente, quella che non avremmo mai voluto leggere: “I medici mi hanno detto che ho il 70% di possibilità di operarmi e, se tutto va bene, di vivere. Altrimenti me ne vado in un anno“. Tutti siamo senza parole e l’augurio è che possa sconfiggere il brutto male, lasciandosi la neoplasia alle spalle.