“È finita”. Benedetta Parodi, la notizia arrivata dopo Pechino Express

La notizia che tutti i fan non avrebbero mai voluto sapere è arrivata. Manca ancora la conferma ufficiale ma, come si dice in questi casi, gli indizi sono forti al punto che una voce ufficiale serve fino ad un certo punto. Riguarda Benedetta Parodi, guida di Bake Off. Fenomeno televisivo internazionale, il programma originale, The Great British Bake Off trasmesso sulla BBC e creato da Love Production, ha registrato ascolti da record, affermandosi in ben 13 Paesi in tutto il mondo.

In Italia la trasmissione è stata prodotta da Magnolia, e successivamente da Banijay Italia, ed è presentata da Benedetta Parodi. Il programma ha come giudici Ernst Knam e Clelia d’Onofrio (fino alla nona edizione), ai quali si è aggiunto Antonio Lamberto Martino (nella quarta edizione), sostituito nella quinta stagione da Damiano Carrara.

Benedetta Parodi, aria di rottura con Damiano Carrara

Proprio Damiano Carrara potrebbe non essere contemplato nella prossima edizione. Sembra, infatti, che sia ai ferri corti con Benedetta Parodi. Il motivo? Ruggini dopo Pechino Express. Fabio Caressa non aveva gradito l’eliminazione da parte dell’amico e, di conseguenza, neppure Benedetta Parodi l’aveva apprezzata particolarmente sentendosi, forse, tradita.

La mattina successiva alla messa in onda dell’appuntamento settimanale, poi, Benedetta Parodi sembrava aver lanciato una frecciatina al collega: “Quando partono per Pechino non si sa nulla di loro, non hanno il telefono, immagini solo le avventure che stanno vivendo. Un programma come questo fa uscire veramente come sono le persone, Leo forte e dolce come speravo, Fabio viscerale. Sono fiera di voi. Quello che conta è il viaggio”.

A far sollevare il dubbio che qualcosa non andasse un retroscena svelato da Novella 2000: “Si sta festeggiando il compleanno di Tommaso e la Parodi ha effettuato lo scatto con Foglia, Iginio e Ernst. Ma dov’è Damiano Carrara? Ricordiamo ancora una volta che i presunti screzi con Benedetta sono solo voci di corridoio e non abbiamo prove in tal senso”,