Draghi nel 2016: “Integrare i migranti può aiutare il calo demografico”

Anno 2016. Intervento del presidente della Bce Mario Draghi al Brussels economic forum. “I bilanci delle banche non sono stati riparati completamente, come dimostra l’alto stock di crediti deteriorati in alcune parti della zona euro. C’è quindi bisogno di nuovo lavoro su questi asset, e le condizioni perché ciò accada devono essere realizzate dalle giuste politiche ed autorità“. 

“La popolazione in età da lavoro diminuirà gradualmente nella prossima decade”, la crescita dell’occupazione “inizierà a decelerare in un futuro non distante, nonostante decise riforme” e “anche un’immigrazione più elevata del previsto è improbabile che sia in grado di disinnescare il declino della popolazione“. Draghi è convinto che “le politiche possono temperare questi effetti attraverso l’integrazione dei migranti“, ma bisogna anche “aumentare la produttività”.

“Nella zona euro – ha detto ancora Draghi – sono state attuate molte riforme strutturali negli ultimi anni, specialmente nei Paesi più colpiti dalla crisi. I benefici si stanno vedendo. Ma ci sono molti altri benefici a cui puntare, e molto altro va fatto”. Così l’Ansa.