“DICO NEGRO E FROCIO QUANTO VOGLIO”: LA LEZIONE DEL VICEPRESIDENTE DALLA CALABRIA – VIDEO

Intellettuale controcorrente per definizione, giornalista, omosessuale dichiarato, di destra, cattolico e vicepresidente della giunta calabrese di Jole Santelli.

Nino Spirlì è intervenuto a Catania nel corso dei dibattiti organizzati dalla Lega in vista del processo a Matteo Salvini sul caso Gregoretti che si aprirà domani, sabato 3 ottobre.

Spirlì ha difeso la libertà di parola: “Nessuno può vietarmi di usare le parole negro e frocio, in calabrese dico nigru per dire negro, non c’è altro modo – ha premesso nella sua peculiare lezione -. Nessuno può venirmi a dire che io, come minoranza calabrese, non possa utilizzare il termine che meglio riconosco. Guai a chi mi vuole impedire di utilizzare la parola ricchione”, ha concluso Spirlì. Un grande.