DENISE PIPITONE, LA DICHIARAZIONE CHOC: “È VIVA, ECCO DOV’È”.

Era il 1° settembre del 2004 quando, in un paesino in provincia di Trapani, scomparve per sempre Denise Pipitone, una bimba di appena 4 anni. Fu persa di vista nei pressi della casa della nonna materna, mentre giocava allegramente con un cuginetto, del tutto ignara del destino crudele che le stava per accadere.

In questi quasi 20 anni ci sono state tante speculazioni sul caso, sia di testomoni poco attendibili che di mitomani in cerca di notorietà. Questa volta a parlare è una figura certamente molto attendibile, si tratta dell’ex pm Maria Angioni, che per prima si occupò del caso. Secondo il magistrato Denise potrebbe essere ancora viva: ecco perchè.

LE RIVELAZIONI DELL’EX PM
Le scottanti rivelazioni sono state rilasciate durante l’ultima puntata di ‘Storie Italiane‘, nella quale Maria Angioni era ospite per parlare di uno dei casi di cronaca più discussi della nostra storia giudiziaria. Quello che ha confessato l’ex pm ha lasciato tutti a bocca aperta, non solo Denise sarebbe viva, ma avrebbe anche una figlia.

Sino ad ora, in tutti questi anni, non c’era mai stato nulla di concreto. Degno di nota ricordiamo solo il celebre avvistamento del 18 ottobre del 2004 a Milano, quando una guardia giurata vide e filmò davanti un istituto bancario una bambina molto simile a Denise; era insieme ad un gruppo di zingari, uno dei quali per chiamarla pronunciò un nome molto simile al suo. Purtroppo il testimone in questione non ebbe il sangue freddo di fermarli e chiedere l’identificazione della bambina.

Al contrario, l’ex pm Maria Angioni sembra avere qualcosa di realmente concreto tra le mani. Le sue dichiarazioni hanno suscitato particolare scalpore e, se confermate, potrebbero segnare finalmente una svolta sul caso: “Grazie a due persone ho individuato una persona che potrebbe essere Denise e ho scoperto che ha una figlia”. Certa di questa scoperta, l’ex pm avrebbe già proceduto ad inviare tutto il materiale a chi di dovere: “Ho mandato tutto alla Procura e all’avvocato di Piera Maggio, Frazzitta. Io ho fatto da battitore in questi mesi, ora servono i cacciatori, ma senza recare danno a nessuno”. Non resta che attendere conferma di queste dichiarazioni molto pesanti, per la Angioni non ci sono dubbi: Denise è viva e i responsabili del suo sequestro finiranno presto davanti agli inquirenti.