Delitto di Bolzano, altro corpo trovato nell’Adige

Si avvicina la svolta definitiva nel giallo della coppia scomparsa a Bolzano. Le fonti sono discordanti: in un primo momento filtra che un corpo sarebbe stato recuperato nelle acque del fiume Adige. Potrebbe appartenere a Peter Neumair, 63enne marito di Laura Perselli e padre di Benno Neumair.

Ma gli inquirenti non confermano la notizia e si limitano a riferire che “verifiche approfondite” sono in corso su una parte del fondale del fiume. Non ci sarebbe al momento nessun esito concreto ma diverse fonti media (le più accreditate in Italia, danno per certo che il corpo sia suo). Le ricerche erano riprese stamattina. (Continua..)

La situazione resta confusa, si attendono riscontri ufficiali. Secondo alcune indiscrezioni, un cadavere sarebbe stato individuato all’altezza di Lamburg, nella zona di Vadena, a sud di Bolzano, dall’ecoscandaglio dei vigili del fuoco.

L’area non è distante da Ora, ma soprattutto è vicina a quella dove sabato scorso l’Adige aveva restituito la salma della Perselli. I coniugi di Bolzano sono scomparsi lo scorso 4 gennaio. Della moglie e dell’insegnante in pensione bolzanino non si hanno avuto più notizie fino a sabato, quando appunto ne è stato trovato il cadavere. 

L’autopsia è prevista nei prossimi giorni dall’anatomopatologo Dario Raniero, servirà per stabilire le esatte cause della morte. Accusato del duplice omicidio e occultamento di cadavere è il figlio Benno, attualmente in custodia cautelare in carcere.

In programma per oggi la riunione del tribunale del Riesame che vaglierà la richiesta dei legali del 29enne istruttore di fitness di farlo uscire dal carcere. Quando sabato è stato trovato il corpo della madre, l’avvocato ha detto che Benno è scoppiato in lacrime in cella. “Mia mamma non c’è più”, avrebbe detto.