DECEDUTI PADRE E FIGLIA DI 35 E 2 ANNI, POCO FA LA BRUTTA SCOPERTA

Una storia forte, una di quelle che non si riesce proprio a  leggere tutta d’un fiato, quella di quest’uomo che vedete sorridente in foto e della sua piccola bambina. Entrambi sono deceduti e la notizia ha fatto il giro del web,  passando dai siti d’informazione locali a quelli  di tutto il globo che hanno ripreso la news.

In tanti sono gli utenti  che, sin da subito, hanno iniziato a manifestare il loro cordoglio a mezzo social, tra lo sconcerto, facendo faticare a credere che queste due persone siano state strappate all’affetto dei loro cari.

E’ uno scatto dolcissimo, questo che abbiamo pubblicato, da cui traspare tutto l’amore di un padre verso la figlioletta,  a dir poco stupenda, diventata anche lei un angelo. Gli utenti  si sono posti mille domande attorno alla causa della loro prematura quanto improvvisa scomparsa.

Cosa è accaduto? Come mai, di botto, sono stati stroncati alla dimensione terrena?  Sentiamo spesso  notizie simili  ma, diciamocelo francamente, non siamo mai pronti a farlo poiché si rimane sempre basiti, increduli, raggelati.

Un padre e una figlia, rispettivamente di 35 e 2 anni, sono deceduti. Ricostruiamo insieme cosa è successo, in dettaglio, in quanto la loro scomparsa è stata ripresa da tantissimi siti d’informazione, anche nazionali, proprio in queste ore… ore in cui gli utenti si sono stretti al lutto dei familiari dei due.

Un anno fa, Ashley Henry, 35 anni e sua figlia, la piccola Oria, 2 anni,  sono deceduti in quello che sembrava essere stato un sinistro stradale fino a quando, a distanza di 12 mesi da quel tremendo giorno,  si è pervenuti ad un’agghiacciante scoperta che ha completamente stravolto il caso.

Si è trattato di gesto estremo del 35enne che prima ha tolto la vita alla figlia. L’uomo, sulla base della ricostruzione effettuata, si trovava alla guida della sua  Nissan Qashqai blu , diretto per l’abitazione della sua ex compagna, mamma della piccola Oria, invece la vettura è andata  contro  un camion in arrivo sulla A153 tra Ruskington e Anwick, Lincolnshire.

Il padre e la figlia sono stati rinvenuti sulla scena di quello che sembrava un sinistro stradale, invece, dall’autorevole Mirror apprendiamo che la bimba era già deceduta quando i fatti si sono verificati. Nella relazione del medico legale si parla di un atto illegale compiuto prima del sinistro. stradale. Si è appreso che l’uomo soffrisse di ansia e depressione; che fosse rimasto male per la rottura con la madre di Oria e che, secondo i carabinieri, l’auto non ha lasciato tracce di frenata prima di finire contro il mezzo pesante.

Rachel, mamma della piccola Oria, ha voluto rendere omaggio alla sua bambina, divenuta un angelo, scrivendo: “Alla mia cara figlia, Oria. Ti amo così tanto. Mi dispiace così tanto che la tua preziosa vita ti sia stata portata via. Mi hai dato così tanta luce tesoro, così tanto amore e così tanta felicità. Apprezzerò ogni singolo momento che abbiamo trascorso insieme. Avevi un sorriso bellissimo e splendidi capelli ricci. Hai toccato il cuore di molti, Oria, e sono così incredibilmente orgoglioso di essere la tua mamma. Mi manchi così tanto”. 

La donna, rimasta orfana della figlioletta, ha chiosato: “Anche se il dolore di perderti è indescrivibile, lo trasformerò in uno scopo, per te e per noi. Mi hai scelto per una ragione e continuerai a far brillare la tua luce attraverso di me. Brilleremo insieme. Mia cara ragazza, piccola mia , Dio ti terrà al sicuro finché non ci incontreremo di nuovo in paradiso. Ti amo, Oria”.