Danilo Toninelli sul caso Gregoretti: “I miei ‘non mi ricordo’? Solo falsità da imbecilli”

Danilo Toninelli replica a Matteo Salvini. L’ex ministro grillino è stato chiamato in causa dal leader della Lega sul caso Gregoretti. La vicenda vede Salvini indagato per sequestro di persona aggravato (ha negato per cinque giorni lo sbarco alla ong). Ma – è la difesa del diretto interessato – il “no” ai migranti è stato deciso da tutto il governo, Toninelli compreso. Peccato però che il pentastellato non ricordi. Secondo il Giornale in aula Toninelli avrebbe pronunciato ben “42 ‘non mi ricordo”, salvo poi essere smentito dai fatti.

Un’accusa che l’ex ministro respinge: “Le gravi falsità diffuse sulla mia deposizione nel caso Gregoretti sono un caso emblematico di pessima (e scorretta) informazione anche da parte di Salvini – tuona in un video su Facebook -. Tramutare una testimonianza genuina e onesta in un cumulo strumentalmente orientato di “No, non ricordo” ha portato alla sovversione della realtà e all’inganno dell’opinione pubblica in danno delle vere vittime del serio problema degli sbarchi clandestini. Occorre al più presto introdurre nuove disposizioni per restituire ai cittadini il sacrosanto diritto di essere informati da una stampa libera e non soggetta a condizionanti interessi di parte”. Infine la stoccata: “Chi ha esagerato sono degli imbecilli”.