Crisi Ucraina, l’annuncio dell’Italia: “Ci prepariamo a…”. Le parole del Ministro Luigi Di Maio

CRISI UCRAINA, ZELENSKY: “LA RUSSIA NON SI FERMERÀ, IL PROSSIMO PASSO È L’EUROPA”
In Ucraina la guerra prosegue e le truppe russe si stanno riorganizzando in vista della grande battaglia che ci sarà nel Donbass. Nel frattempo, nelle scorse ore il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a richiedere armi all’Occidente ed ha lanciato un avvertimento all’Europa sulle intenzioni di Mosca: “La Russia non intende fermarsi all’Ucraina e dice apertamente che il prossimo passo logico è l’Europa”. Il numero uno di Kiev, inoltre, ha aggiunto che o l’Occidente aiuta l’Ucraina a fermare la Russia oppure Putin proseguirà nella sua opera di espansione dell’impero russo. Crisi Ucraina-Russia, la presa di posizione della Cina sulla Nato: “Ora basta con la diffusione di osservazioni false…”

CRISI UCRAINA, L’ANNUNCIO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI LUIGI DI MAIO: “CI PREPARIAMO A…”
L’Europa ha deciso di non intervenire direttamente nella guerra in Ucraina, ma di percorrere la strada delle sanzioni economiche nei confronti della Russia. In tal senso, nelle scorse ore – come riportato da “Fanpage.it” – il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha rilasciato un’intervista alla CNN nella quale ha annunciato: “Ci prepariamo a nuovi pacchetti di sanzioni, diamo massimo mandato alla Commissione Europea per stabilire quali debbano essere i prossimi passi”.

DI MAIO: “L’EUROPA E L’ITALIA DEVONO IMPLEMENTARE I PROPRI PROGRAMMI DI SICUREZZA ENERGETICA”
Nel corso dell’intervista rilasciata alla “CNN”, il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha sottolineato che se da lato occorre procedere con le sanzioni, dall’altro – come si legge su “Fanpage.it” – l’Europa e l’Italia devono implementare i propri programmi di sicurezza energetica e questo deve passare anche attraverso un tetto massimo al prezzo del gas. Il Ministro, inoltre, ha aggiunto che l’Italia in questa fase anche affrancandosi dalla dipendenza del gas russo, il prezzo continua ad essere soggetto a dinamiche speculative. Per questo motivo, dunque, è necessario intervenire con un tetto massimo al prezzo del gas in modo da evitare che a pagare siano principalmente i cittadini europei.