Crisi Ucraina, attacco in Russia: bombardati edifici residenziali a Bryansk. La denuncia di Mosca

CRISI UCRAINA, DIPLOMAZIE LAVORANO PER TROVARE COMPROMESSO
Mentre in Ucraina le truppe russe si stanno riorganizzando per sferrare l’attacco decisivo in Donbass, proseguono i tentativi della diplomazia internazionale di arrivate ad una soluzione che possa garantire il cessate il fuoco. In tal senso – come riportato da “Repubblica.it” – nelle scorse ore la Turchia ha reso noto che il Presidente Erdogan nei prossimi giorni sentirà sia il numero uno ucraino Zelensky che il Presidente russo Putin. Nel frattempo il Cremlino, attraverso il suo portavoce Dmitry Peskov – come riportato da “Fanpage.it” – ha affermato che la condizione essenziale affinché si concretizzi un incontro tra Putin e Zelensky è la realizzazione di un documento pronto per la firma dei due leader. Crisi Ucraina, il Cremlino tuona: “Pronti a colpire centri decisionali a Kiev se….”

CRISI UCRAINA, ATTACCO IN RUSSIA: BOMBARDATI EDIFICI RESIDENZIALI A BRYANSK
Nel frattempo, nelle scorse ore vi è stato un colpo di scena con Mosca che ha accusato l’Ucraina di aver sferrato un attacco sul territorio russo, bombardando gli edifici residenziali nella regione russa di Bryansk. Secondo quanto riferito dalla Tass e riportato da “Repubblica.it”, Mosca ha comunicato che in seguito al bombardamento del distretto di Klimovsky 7 persone sono rimaste ferite, tra le quali un bambino ed una donna incinta. Questo attacco, dunque, è arrivato dell’avvertimento forte e chiaro giunto dal Cremlino che aveva intimato Kiev di interrompere gli attacchi alle strutture in Russia. Fino ad oggi, però, non si erano avute notizie di attacchi recenti dell’esercito ucraino nel territorio russo: l’ultimo noto, prima dei fatti di quest’oggi, risaliva allo scorso 1° aprile quando due elicotteri ucraini si erano resi protagonisti di un raid su un deposito di carburante a Belgorod, al confine tra Russia e Ucraina.

CRISI UCRAINA, ATTACCO IN RUSSIA: EDIFICI COLPITI NEL COMUNE DI KLIMOVO
Stando a quanto riferito su Telegram dal Governatore della regione Alexander Bogomaz – come riportato da “Repubblica.it” – a seguito del bombardamento realizzato dagli ucraini sono stati danneggiati due edifici residenziali e risultano esserci vittime tra i residenti. Alle persone, inoltre, ora sono fornite tutte le cure mediche necessarie. I due edifici colpiti si trovano nel comune russo di Klimovo, a circa 10 chilometri dal confine ucraino. Una portavoce della sezione regionale del Ministero delle Emergenze russo ha dichiarato alla Tass che i Vigili del Fuoco hanno provveduto a spegnere gli incendi divampati dopo le esplosioni.