Crisi di Governo, Salvini: “Chiedo agli italiani pieni poteri, sarò candidato Premier”

“Quello sicuro”, questa è la semplice risposta con cui Matteo Salvini garantisce che sarà candidato premier nella campagna elettorale che lui stesso sta cercando di far partire chiedendo un voto anticipato e chiudendo l’esperienza del governo Conte: “Chiedo agli italiani se vogliono darmi pieni poteri per fare le cose come vanno fatte”. A margine di un comizio a Pescara, il leader leghista parla anche della prossima legge di Bilancio: “La manovra economica la deve fare qualcuno che ha la forza e il voto del popolo italiano. Servirà certamente un confronto con l’Europa e lo dovranno fare un governo e un Parlamento legittimati dagli italiani”.

Salvini accusa in particolare alcuni ministri, come Toninelli, Costa e Trenta, sostenendo che i loro ministeri abbiano bloccato il suo operato. Poi parla del futuro prossimo: “Spero che non ci siano governi alla Scilipoti, con i voltagabbana. L’ho sempre detto che per noi dopo questo non ci sono altri governi, inciuci o Conte bis ma solo le elezioni”. Per questo Salvini ritiene che non si possa votare la legge per ridurre il numero dei parlamentari, come chiedono i 5 Stelle: “Se approvi questa legge poi non vai più a votare”, dice riferendosi al fatto che il via libera definitivo farebbe slittare il voto per una serie di procedure inevitabili a livello elettorale, con inoltre il rischio di un referendum”. Il ministro dell’Interno ribadisce la sua fiducia nel capo dello Stato: “Facciamo lavorare il presidente Mattarella, ho molto rispetto del capo dello Stato”.