Così Grillo ora fa lo spot al ristoratore che aggira le chiusure del governo

Che, entrato in vigore il Dpcm, sarebbero fioccati i cavilli per raggirarlo c’era d’aspettarselo.

Ma che a incentivare il raggiro fosse Beppe Grillo, fondatore del Movimento che Conte l’ha voluto, un po’ meno.

Il post “incriminato” di Grillo

Il cultore “Onestà! Onestà! Onestà!”, come riporta Huffington post, martedì 27 ottobre rilancia sul suo canale Facebook (con 2 milioni di follower ) il post del suo amico albergatore per beffare il divieto di cenare dopo le 18. Il propretario dell’Hotel Forum, quartier generale del capo pentastellato nelle trasferte romane, offre cena con menu degustazione di tre portate alla modica cifra di 90 euro con camera inclusa. Tutto rigorosamente all’aperto sulla terrazza con vista mozzafiato sul Colosseo del Roof Garden Restaurant. Un cavillo che, vincolando la cena al pernottamento, non viola le norme del Dpcm.

I commenti al vetriolo dei follower

Nulla di illegale, ma di sicuro un colpo basso del fondatore verso il premier Giuseppe Conte, prima voluto e poi imposto come condizione per avallare l’alleanza con il Partito democratico. Se non si tratta proprio di uno sgarbo politico, il gesto non spicca per correttezza nei confronti del presidente del governo di cui i grillini fanno parte e che ha varato il Dpcm dello “scandalo”. Ma la mancata eleganza del capo-comico non passa inosservata. E i suoi follower si scatenano a raffica di commenti al vetriolo.

I post variano dall’ironia alla critica pesante. “Ma non vi vergognate a pubblicare certe cose ? Ma tu Peppe, che ti sei fumato ? Credo che il movimento 5 stelle alle prossime elezioni non avrà neanche una punta di stella”, scrive un seguace di Grillo. Più duro un altro: “Pagliacci noi chiediamo di lavorare in sicurezza come ci avere imposto voi spendendo centinaia di euro e ora ci dite di chiudere …. Praticamente ci avete preso per il culo…..fate schifo”. Uno più equilibrato commenta: “Come aggirare le norme senza infrangerle..Siamo italiani, ma dare pubblicità a quest’offerta non mi sembra una grande idea, anzi offende tanti ristoratori che non potendo “offrire” il pernottamento sono impossibilitati a lavorare”. Mentre altri inchiodano l’incoerenza del fondatore: “Questo è un post del fondatore del partito che ha la maggioranza dei seggi nel Parlamento di questo Paese. E che in teoria dovrebbe essere dalla parte del Governo, avendolo espresso. Per dire come siamo messi”. “Ma non ti vergogni?Avremmo dovuto capire che ti stavi prendendo gioco di noi…cmq hai avuto ragione tu. Meritiamo il Peggio e tu lo rappresenti pienamente”. Ancora c’è chi ci vede un conflitto d’interesse da parte del teorico del Vaffa: “Marchettaro a 5 stelle”, “Vergogna”, “Ma l’albergo è tuo?”, “È è l’albergo dove va Grillo quando è a Roma…bella marchettona”. E in coda arriva la stilettata: “Beppe sei fulminato”.