Controlli anti Covid a Livorno: carabinieri e vigili aggrediti con calci, pugni, pietre e bastoni (Video)

 

Da L’Arno – Scena da far west a Livorno, dove un gruppo di ragazzi ha colpito con calci, pugni, pietre e bastoni alcuni agenti della polizia municipale e i carabinieri intervenuti in un controllo anti-assembramento. Il grave episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì nella centralissima piazza Attias. Un video, diffuso sui social network, ha ripreso la scena e sarà utile agli inquirenti per cercare di identificare i responsabili del pestaggio. La rissa sarebbe scoppiata quando un ragazzo, trovato senza mascherina, non ha fornito le proprie generalità alle forze dell’ordine.

Fermato per essere portato in caserma, un gruppo di amici ha circondato carabinieri e vigili per impedire che venisse portato via. Le auto di servizio delle forze dell’ordine sono state colpite con alcuni bastoni. Due vigili urbani sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso. Denunciato un 17enne per oltraggio, aggressione, danneggiamenti e rifiuto di fornire le proprie generalità. Ma, come dicevamo, dall’attenta analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza della zona gli inquirenti confidano di rintracciare gli altri responsabili dell’aggressione, che ha coinvolto una cinquantina di ragazzi tra cui almeno una decina resisi protagonisti attivi della violenza, con gli altri che si sono limitati a guardare.

Il video che vi mostriamo è stato pubblicato sui social network da Alessandro Perini, consigliere comunale della Lega. Si vede chiaramente che carabinieri e polizia municipale vengono circondati e presi di mira da decine di giovani senza controllo.

 

“Quanto accaduto in piazza Attias è intollerabile, inqualificabile”, ha detto il sindaco di Livorno, Luca Salvetti (Pd), ai microfoni di Telegranducato. “Questa reazione contro le forze dell’ordine, che stavano solamente facendo il proprio lavoro, non è tollerabile e ci deve far riflettere su che atteggiamento tenere in vista del prossimo fine settimana”. Il primo cittadino della città toscana ha poi ricostruito la dinamica dei fatti. “Un ragazzo senza mascherina è stato intercettato, e dopo che gli è stato intimato di indossarla, attorno a carabinieri e polizia municipale si è portato un gruppo nutrito di giovani che hanno cominciato a prendere di mira gli agenti. Due di loro sono stati refertati al pronto soccorso, ma per fortuna stanno bene”. Salvetti è dell’avviso che chiudere vie o piazze non risolva il problema. “In quel caso – spiega il sindaco – verrebbero creati dei varchi ai quali si presenterebbero sia i residenti che chi ha prenotato in un ristorante della zona. Ma siamo sicuri che chi entra nel quartiere in questione poi vada veramente dove ha detto? E come dovremmo comportarci se ha detto una cosa non vera? Un’organizzazione del genere richiede un grande coinvolgimento di tutto il personale in servizio”. Oggi intanto è stato convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Si valuterà attentamente la situazione (per l’emergenza Covid ma non solo) e potrebbero essere prese delle decisioni restrittive.

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