Cittadinanza agli immigrati, la Meloni: «Fermeremo questo scempio» (video)

«Io ho sempre avuto ragazzi figli di immigrati in classe, parlano italiano come me, hanno studiato quello che ho studiato io, perché pensa che possano essere un problema e perché essere contro lo Ius soli?». La domanda rivolta a Giorgia Meloni ha il volto pulito e aggraziato di una ragazza ospite della trasmissione Diritto e Rovescio, della quale la leader di FdI è ospite. Forse voleva metterla in difficoltà, diventa invece un’occasione per chiarire che dietro l’insistenza del Pd per la cittadinanza automatica si nasconde un inganno, di cui i dem sarebbe gli unici – eventualmente – ad avvantaggiarsi.

Meloni svela l’inganno dello Ius soli
«Io non penso affatto che questi ragazzi rappresentino un problema per la società, se si integrano, se rispettano come facciamo noi le norme, le regole e la cultura, la lingua, la storia di questa nazione. Penso anzi che se lo fanno siano un valore aggiunto», ha risposto Meloni, sottolineando poi che lo Ius soli non esiste quasi da nessuna parte, e questa è una tutela del minore. «L’Italia – ha chiarito la leader di FdI – è la seconda nazione europea per concessione di cittadinanza. Due anni fa, ultimo dato disponibile, abbiamo concesso la cittadinanza a 200mila persone, il 40% delle quali minori». Dunque, «non è vero che non concediamo la cittadinanza, ma la diamo collegata alla famiglia perché molti Paesi non riconoscono la doppia cittadinanza e se i genitori decidono di tornare nel loro Paese quel bambino per quel Paese – ha spiegato Meloni – diventa uno straniero in patria». E questo è il motivo per cui lo Ius soli «non ha alcun senso», tranne che per il Pd. «In Italia – ha chiarito ancora la leader di FdI – si vuole fare lo Ius soli perché, dando la cittadinanza al minore, la si darà poi anche ai suoi genitori», creando a tavolino un bacino elettorale che – è la presunzione – poi voterà a sinistra. Quini, il Pd «visto che gli italiani non lo vogliono più votare, vuole lo Ius soli perché spera di essere votato dagli immigrati», è stata la conclusione dell’intervento di Meloni a Diritto e Rovescio.

La mobilitazione di FdI per fermare lo «scempio»
È stato poi stamattina, nel corso della presentazione a Perugia dei candidati alle regionali in Umbria, che Meloni ha annunciato una mobilitazione nazionale contro la legge per la cittadinanza «automatica». «Il governo rossogiallo ancora non ha chiarito se riuscirà a disinnescare le clausole di salvaguardia e impedire l’aumento dell’Iva dal primo gennaio 2020, ma in compenso è occupato a mandare avanti la legge per concedere la cittadinanza automatica agli immigrati. Contro questa vergogna – ha annunciato Meloni – Fratelli d’Italia è già mobilitata: giovedì saremo davanti al Parlamento a raccogliere le firme. Le raccoglieremo in tutta Italia anche nel prossimo fine settimana per dire al presidente della Repubblica di fermare questo scempio».