Cina, influenza aviaria: primo contagio umano del ceppo H3N8

Cina, influenza aviaria: primo contagio umano del ceppo H3N8
La Cina ha confermato il primo caso di contagio umano del ceppo H3N8 di influenza aviaria, come riferito dalla Commissione sanitaria nazioanale. Gli esperti hanno aggiunto che esiste un basso rischio di trasmissione tra persone. Ad essere contagiato è stato un bambino di 4 anni della provincia di Henan, che è stato ricoverato in ospedale ad inizio aprile a causa di febbre e altri sintomi. La sua famiglia allevava polli in casa e viveva in una zona in cui erano presenti anatre selvatiche.

I test effettuati sui contatti stretti del bambino non hanno rilevato “anomalie“. Gli esperti della Commissione hanno definito il caso come una “trasmissione incrociata una tantum” con rischio di trasmissione su larga scala stimato “basso“.

Influenza aviaria: infezioni umane “acquisite attraverso il contatto diretto con animali infetti”
Secondo i Centri statuinitensi per il controllo delle malattie, i ceppi di influenza aviaria H5N1 e H7N9, rilevati nel 1997 e nel 2013, sono stati la causa della maggior parte di casi di malattie umane dovute all’influenza aviaria.

Per l’Organizzazione mondiale della sanità, le infezioni umane da influenza zoonotica o di origine animale sono “acquisite principalmente attraverso il contatto diretto con animali infetti o ambienti contaminati, ma non si traducono in una trasmissione efficiente di questi virus tra le persone“.