Ciampolillo “ordina” a Conte di diventare vegano in cambio del voto. Il premier: “Ci penserò”

 

Ah, cosa non si farebbe per salvare una poltrona di governo. Specie se quella poltrona è lo scranno più alto. Sulle nuove frontiere di ciò cui si è disposti a rinunciare, uno squarcio di luce, in queste cupe giornate di crisi, è arrivato dal senatore Lello Ciampolillo, assurto a personalità centrale della politica italiana nel giro di qualche minuto di diretta voto in Tv. “È vero che ha suggerito al premier di diventare vegano“, gli hanno chiesto alla trasmissione radiofonica Un giorno da Pecora. “Certo, l’alimentazione vegetale fa bene a tutti”, ha chiarito Ciampolillo, spiegando che Conte “mi ha risposto: Ci penserò, mi interessa”.

Ciampolillo chiede a Conte di diventare vegano

Non è chiaro se lo scambio sia avvenuto prima o dopo il voto al Senato, ma poco cambia: con questi numeri per il governo, Ciampolillo bisogna tenerselo caro anche per il futuro. È accaduto, invece, proprio in quegli attimi cruciali un altro episodio svelato da Ciampolillo. Anzi, per essere più precisi, ciò che il senatore ha raccontato è stato “l’episodio” di quegli attimi cruciali: il motivo del suo ritardo nel votare. “Ero al telefono col mio amico Gaetano”, ha rivelato il senatore amante degli ulivi e dei piccioni.

Il ritardo al Senato: “Ero al telefono con Gaetano”

“Ero in aula, ma al telefono con un amico molto stretto, non un politico. Per me è stata una scelta sofferta”, ha detto Ciampolillo incalzato dalle domande dei conduttori. “Di cosa parlavate?”, hanno chiesto al Senatore. “Del voto”, è stata la risposta. E, ancora: “Come si chiama questo suo amico?”, “Il mio amico si chiama Gaetano”. “E in questa sofferta telefonata, cosa le ha suggerito di fare Gaetano?”, “Di votare si”. “E di che partito è, Gaetano?”, “Diciamo che lui guarda con interesse al M5S”.

Il senatore travolto dalla notorietà: “Grazie per i meme”

Dunque, il governo giallorosso deve ringraziare il signor Gaetano, supporter M5S che conferma che uno, spesso, vale molto più di uno. Ma i conduttori di Un giorno da Pecora hanno chiesto a Ciampolillo come si senta ora che, un po’ grazie alla telefonata con Gaetano un po’ grazie alla Var del Senato, è stato investito di una così inaspettata notorietà. “Ho avuto tantissime manifestazioni di sostegno. Mi hanno scritto da ogni parte d’Italia. E anzi ne approfitto per ringraziare tutti gli autori dei meme e dei video musicali su di me”, ha risposto Ciampolillo.

secoloditalia.it