CHIARA FERRAGNI “È FINITA”: LA PEGGIORE DELLE NOTIZIE È APPENA ARRIVATA

 

Il pandoro gate ha dominato la scena del gossip e continua a farlo, infittendosi di enigmi, dubbi, perplessità che dovranno essere fugati. Dal pandoro Balocco, si è passati alle uova pasquali altrettanto benefiche, sino ad arrivare al più recente caso Coca Cola. Ma tutto questo ha avuto ed ha delle pesanti ripercussioni.

Non solo un calo vertiginoso di followers ma anche di acquisti, relativi al mondo della moda che, da imprenditrice, la Ferragni coltiva. La cosa è stata messa in evidenza da Il Messaggero che, in un articolo davvero molto interessante, ha posto l’accento su come il pandoro gate abbia influito sulla collezione moda marchiata Ferragni. Il prestigioso quotidiano ha evidenziato come, proprio nel corso del primo giorno di saldi invernali, nel negozio milanese di Chiara Ferragni, ci sia stata pochissima gente. E questo per quale motivo? Forse il maltempo avrà un tantino rallentato gli acquisti, lo shopping smodato ma quel che è certo è che nemmeno i followers abbiano deciso di comprare un capo, sebbene scontato del 50 per cento.

I top rigorosamente rosa, luccicanti, le borse con l’occhio che contraddistingue l’imprenditrice, sono rimasti sugli scaffali e a nulla è servita la scritta accattivante che ha rappresentato la corsa frenetica agli acquisti natalizi. Per invogliare ai regali in stile Ferragni, sulle vetrine milanesi campeggia la frase: “Make a wish, make a gift, esprimi un desiderio, fai un regalo”.

Come scritto da Il Messaggero, una donna greca, intervistata da Adnkorons, ha dichiarato: “Conosco Chiara Ferragni e il suo brand, certo  ma non credo farò acquisti. Sono qui solo per curiosare”. C’è chi sceglie di osservare il silenzio, chi tuona: “Chiara Ferragni ormai è caduta in declino, poverina,  non abbiamo niente del suo brand e penso che non compreremo mai qualcosa. Stavo guardando una valigia rosa per mia figlia che andrà a Londra ma non penso la prenderò”.

La gente, dopo il pandoro gate, sta scegliendo di non comprare capi marchiati Ferragni, sebbene essi, assieme agli accessori, siano scontati della metà, ossia con prezzi non vertiginosi come prima dei saldi. Come riportato da Il Messaggero, il vestito lungo in paillettes bicolor con motivo zebrato lo si porta a casa, ad esempio, a 235 euro,  la borsetta Caia di strass all over a 135 euro, anziché 270, il rossetto ‘Kiss Fiercely’ costa ora solo 12,90 euro, il pigiama con l’iconico occhio azzurro costa 66,80 euro anziché 167. E’ colpa del maltempo, delle vacanze ancora in corso, oppure della non fiducia verso l’imprenditrice se non si acquistano più i suoi capi come un tempo? E voi, cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti, se vi va!