“Chi sono e cosa fanno”. Massimo Bossetti, i figli Nicolas, Alice e Aurora: i rapporti e la notizia sul Grande Fratello
La vita della famiglia Bossetti è cambiata radicalmente dal 16 giugno 2014, giorno in cui Massimo Giuseppe Bossetti venne arrestato con l’accusa di aver ucciso la tredicenne Yara Gambirasio. Quel momento ha segnato non solo il destino giudiziario dell’uomo, condannato all’ergastolo in via definitiva, ma anche quello della moglie Marita Comi e dei loro tre figli, catapultati sotto i riflettori di uno dei casi di cronaca nera più mediatici d’Italia.
All’inizio, Marita Comi si trovò travolta dallo scandalo. I media non risparmiarono insinuazioni sulla sua presunta infedeltà, alimentando un clima di sospetti e pettegolezzi che finirono per invadere anche la sfera privata della famiglia. La donna, oggi 45enne, ha raccontato di aver vissuto momenti di grande sofferenza, tra le accuse e le voci di un matrimonio in crisi. La pressione raggiunse il suo apice quando, in aula, Bossetti apprese delle presunte infedeltà della moglie: «Quando mi hanno detto dell’infedeltà di mia moglie, mi sono gelato», ha confidato in un’intervista. Il dolore si trasformò in disperazione e, in un momento di crisi, Bossetti tentò il suicidio, trovandosi con la testa immersa nel lavandino e una cintura stretta al collo. La famiglia, nonostante tutto, ha cercato di ricostruire una quotidianità fatta di silenzio e di speranza di un futuro possibile.
Oggi, Marita vive ancora a Mapello, nella stessa casa condivisa con il marito, anche se la loro relazione è stata profondamente segnata dagli eventi. Dopo un lungo periodo di precarietà lavorativa, ha trovato stabilità lavorativa presso una ditta di pulizie, mantenendo un impegno costante nel sostenere l’innocenza di Bossetti e nel garantire un minimo di serenità ai figli. La donna appare determinata, concentrata a proteggere la crescita dei figli Nicolas, Alice e Aurora, nonostante l’ombra lunga di un cognome che evoca una tragedia nazionale.
I figli, ormai adulti o quasi, hanno vissuto all’ombra di questa vicenda giudiziaria. Nicolas, 23 anni, lavora in un’azienda artigiana e si tiene lontano dai riflettori, anche se si è parlato di un suo possibile coinvolgimento in un reality televisivo, notizia smentita dalla famiglia. La sorella Alice, 21 anni, si è diplomata in grafica pubblicitaria, mentre Aurora, 18 anni, frequenta ancora la scuola superiore. Fin dall’arresto del padre, i tre ragazzi sono stati protetti dal silenzio e dalla riservatezza, con Marita che ha fatto di tutto per tutelare la loro privacy e la loro crescita, lontano dai riflettori mediatici.
Nonostante la condanna definitiva di Bossetti e la revoca della responsabilità genitoriale, la famiglia continua a mantenere un legame forte. La moglie e i figli lo visitano regolarmente in carcere, credendo ancora nella sua innocenza. «Mi dicono che è benvoluto da tutti», ha raccontato Marita, confermando la propria fede nel marito e nel suo diritto a una seconda possibilità.
Il nome Bossetti rimarrà per sempre legato a uno dei misteri più inquietanti della cronaca italiana recente. Tuttavia, nella casa di Mapello, tra lavoro, silenzio e determinazione, si continua a costruire una quotidianità fatta di dignità e resilienza. Una famiglia che, nonostante il dolore e le difficoltà, ha scelto di restare nell’ombra, con la ferma volontà di andare avanti.