“C’è un video inquietante”: Resinovich, le immagini choc prima del ritrovamento del corpo
Trieste – Il caso di Liliana Resinovich, la donna scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita nel parco dell’ex ospedale psichiatrico venti giorni dopo, si arricchisce di nuovi elementi. La puntata di “Chi l’ha visto?” andata in onda il 30 aprile 2025 ha presentato un filmato inedito che potrebbe rivelarsi un punto di svolta nelle indagini.
Il video, girato poco prima del ritrovamento del corpo di Liliana, mostra un uomo con una coppola aggirarsi nei pressi del parco. L’identità di quest’uomo è ancora sconosciuta, ma gli inquirenti stanno ora vagliando attentamente l’ipotesi che si tratti di Sebastiano Visintin, il marito di Liliana e unico indagato per omicidio. L’immagine dell’uomo con la coppola, ripresa dalle telecamere di sorveglianza, potrebbe quindi rivelarsi cruciale per fare luce sulla dinamica della scomparsa e della morte della Resinovich.
Intanto, la difesa di Visintin si rafforza. Il suo team legale si è ampliato con l’ingresso di due nuovi esperti di calibro internazionale. Michele Vitiello, ingegnere informatico forense di fama, noto per aver lavorato su casi complessi come quelli di Emanuela Orlandi e Denise Pipitone, si occuperà dell’analisi dei dispositivi informatici, telefoni e GoPro di Visintin. L’obiettivo è quello di ricostruire i movimenti e le comunicazioni dell’uomo, cercando eventuali elementi utili alle indagini. A supporto del team difensivo è stata chiamata anche Noemi Procopio, docente di scienze forensi all’Università di Central Lancashire, già coinvolta in precedenti studi sul corpo di Liliana. La Procopio, con la sua esperienza, contribuirà a fornire una visione più completa e accurata degli elementi scientifici raccolti.
Parallelamente, la relazione della dottoressa Cristina Cattaneo, esperta forense di chiara fama, ha aggiunto ulteriori elementi di discussione al caso. Le conclusioni della Cattaneo, presentate recentemente, confermano la tesi che Liliana sia stata uccisa lo stesso giorno della sua scomparsa e che il suo corpo non sia stato spostato dal luogo del ritrovamento. Sebbene la dottoressa non escluda completamente l’ipotesi del suicidio, propende con decisione per la tesi dell’omicidio.
Il caso Resinovich, dunque, continua a tenere banco, con nuovi colpi di scena e interrogativi che si aggiungono alla già intricata vicenda. Il video dell’uomo con la coppola, le nuove analisi e il rafforzamento della difesa di Visintin promettono di portare avanti le indagini, svelando forse, finalmente, la verità sulla tragica morte di Liliana. L’attesa per i prossimi sviluppi è alta e l’opinione pubblica resta in attesa di nuovi elementi che possano fare luce su questo mistero.
