Caso Yara Gambirasio, svolta per Bossetti: la difesa ottiene accesso ai dati genetici e foto inedite

Bergamo –ย A quasi quindici anni dalla tragica scomparsa di Yara Gambirasio, il caso che ha scosso l’Italia potrebbe conoscere una svolta clamorosa. Il Tribunale di Bergamo ha autorizzato la difesa di Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo in via definitiva per l’omicidio della tredicenne di Brembate di Sopra, ad accedere a un ingente quantitativo di materiale genetico e fotografico finora rimasto escluso dal processo.

Il provvedimento, datato 17 giugno 2025, rappresenta l’esecuzione di una decisione della Corte d’Assise del 2019, rimasta inattiva per oltre sei anni. Ora, gli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini avranno finalmente la possibilitร  di analizzare dati cruciali per la difesa del loro assistito.

Cosa potranno analizzare gli avvocati?

Il materiale a cui la difesa avrร  accesso include:

  • Profili genetici di circa 25.000 persone:ย Analizzati durante le indagini per identificare “Ignoto 1”, l’uomo il cui DNA รจ stato rinvenuto sugli slip di Yara.
  • Profilo genetico di Yara Gambirasio:ย Un elemento fondamentale per confrontare le tracce e valutare eventuali incongruenze.
  • Immagini fotografiche in alta definizione degli indumenti della vittima:ย Scattate dal Ris di Parma, potrebbero rivelare dettagli inediti.
  • Tracciati elettroferografici delle analisi del DNA:ย Mai inseriti nel fascicolo dibattimentale, potrebbero contenere informazioni cruciali.

Il materiale dovrร  essere acquisito entro 30 giorni dalla Polizia Giudiziaria e potrร  essere utilizzato esclusivamente nell’ambito delle indagini difensive.

Il cuore dell’indagine: il “mezzo DNA” e le immagini degli indumenti

Il fulcro dell’indagine difensiva sarร  lo studio del cosiddetto “mezzo DNA”, la traccia mista trovata sugli slip di Yara, contenente DNA della vittima e di “Ignoto 1”. La Procura ha attribuito questa traccia a Bossetti, ma il DNA mitocondriale non corrispondeva, sollevando dubbi sulla soliditร  della prova fin dall’inizio. “Su questo รจ stato chiesto un atto di fede”, ha dichiarato l’avvocato Salvagni.

La difesa, supportata dal genetista Marzio Capra, cercherร  eventuali anomalie, omissioni o sottovalutazioni nei tracciati elettroferografici relativi ai tamponi raccolti su migliaia di uomini.

Un altro aspetto chiave saranno le fotografie degli indumenti di Yara, in particolare i leggings indossati il giorno della scomparsa e il giubbotto trovato nel campo di Chignolo d’Isola. Le foto ad alta definizione potrebbero rivelare nuovi elementi, mai notati prima, che giustificherebbero l’accesso fisico agli indumenti, attualmente conservati con cura al Ris di Parma e presso la Polizia Scientifica.

La speranza della difesa: “Iniziamo a lavorare sulla carta”

“Ci abbiamo messo sei anni solo per iniziare a lavorare sulla carta”, ha dichiarato l’avvocato Claudio Salvagni all’AdnKronos, sottolineando che questo รจ solo l’inizio di una lunga battaglia. La difesa punta a dimostrare l’innocenza di Bossetti e a ottenere la revisione del processo.

Per Massimo Bossetti, dopo 11 anni trascorsi in carcere, si apre uno spiraglio che potrebbe riscrivere il finale di uno dei casi giudiziari piรน controversi della cronaca italiana. L’attesa รจ alta, e l’opinione pubblica segue con trepidazione gli sviluppi di questa nuova fase processuale.