Caso Paganelli, Louis Dassilva torna in carcere dopo il ricovero

Dopo un ricovero ospedaliero dovuto a un grave peggioramento delle condizioni di salute, Louis Dassilva, il 35enne accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli, è rientrato in carcere. Il peggioramento era stato causato da uno sciopero della fame e della sete intrapreso in segno di protesta contro la sua detenzione.

Dassilva era stato trasferito all’ospedale Infermi di Rimini venerdì scorso, dove i medici avevano diagnosticato un “coma metabolico” dovuto alla prolungata mancanza di alimentazione e idratazione. Il quadro clinico era apparso subito critico, ma nei giorni successivi si è registrato un lento miglioramento.

Secondo quanto riportato, Dassilva ha gradualmente reintrodotto liquidi e successivamente alimenti solidi, un’evoluzione che ha portato i medici a ritenere sufficiente il suo ritorno in carcere. Un ruolo cruciale nel processo di ripresa sembra averlo avuto l’incontro con la moglie, Valeria Bartolucci. L’avvocato Riario Fabbri ha sottolineato l’impatto emotivo dell’incontro, durante il quale la Bartolucci avrebbe espresso la preoccupazione per la salute del marito, suggerendo una responsabilità morale in caso di peggioramento.

Un caso ancora aperto e in evoluzione

Dassilva, attualmente in attesa della prossima udienza fissata per il 15 maggio, continua a proclamarsi innocente. La difesa, che in passato ha visto respingere le richieste di scarcerazione, punta ora su nuove argomentazioni per ottenere la libertà del proprio assistito.

L’avvocato Fabbri ha dichiarato che ci sarebbero sviluppi nelle indagini che potrebbero cambiare il quadro accusatorio. “Potrebbe non essere più l’unico sotto inchiesta”, ha affermato, lasciando intendere possibili novità investigative e l’eventuale coinvolgimento di altre persone.

Il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto a Rimini, rimane uno dei più seguiti e controversi del momento. La comunità e l’opinione pubblica attendono con ansia chiarimenti e conferme da parte degli inquirenti.

Prossima udienza cruciale

In attesa di ulteriori sviluppi, Dassilva rimane in custodia cautelare, in attesa di sapere se sarà rinviato a giudizio o se emergeranno nuove responsabilità.