CASO GIULIA E FILIPPO, L’ANNUNCIO DEL RITROVAMENTO POCO FA IN UN CORSO D’ACQUA

Stamattina, giovedì 16 novembre, Giulia avrebbe dovuto laurearsi con una tesi in Ingegneria biomedica che avrebbe discusso alle otto  presso l’ università di Padova in cui, finalmente, avrebbe coronato il suo sogno. Purtroppo il destino non ha voluto che così fosse, dal momento che sia la ragazza che il suo ex fidanzato risultato scomparsi.

Giulia aveva perso la madre nel  2022 ma, nonostante il peggior lutto che una figlia potesse subire, non aveva perso di vista i suoi obiettivi e oggi avrebbe raggiunto un importante traguardo. Nel frattempo, ad agosto di quest’anno, dunque solo pochi mesi fa, aveva deciso di porre fine alla sua relazione con Filippo dopo quasi due anni,  sebbene fosse rimasta in rapporti amichevoli con lui. Stando a quanto diramato a mezzo stampa, la 22enne avrebbe voluto  frequentare un corso di fumetti a Reggio Emilia, essendone appassionata.

Con la laurea, la 22enne si sarebbe distaccata totalmente dal suo ex, cambiando persino regione e forse, questo Turetta non avrebbe proprio potuto sopportarlo, essendo molto legato ancora a lei, con cui condivideva la passione per la natura, per la montagna, e gli stessi studi, come dimostrano i tanti scatti condivisi dalla ex coppia sui social. Ma queste sono solo ipotesi al momento, in quanto occorre basarsi sui fatti, sulla concretezza ed è proprio questa che fa paura.

Il generale Nicola Conforti, comandante provinciale di Venezia, farà di tutto per  ritrovare Giulia e Filippo sani e salvi ma, a cinque giorni dalla loro scomparsa, si parla ancora di giallo. E fanno paura, fanno temere il peggio, le macchie ematiche ritrovate a Fossò, a pochi chilometri dall’abitazione in cui Giulia vive con la sua famiglia, in quanto non si sa ancora a chi appartengano.  Gli inquirenti,  avendo recuperato il  Dna di Giulia da indumenti e mobili da lei indossati e toccati , lo confronteranno con quello delle tracce ematiche, sperando che non si tratti di lei. A tutto questo  si aggiunge la testimonianza di un residente di Vigonovo,  paese di residenza di Giulia, riguardante un litigio avvenuto tra i due ex fidanzati, nei pressi della casa di Giulia.

Come se tutto questo non fosse già molto preoccupante, facendo temere che a Giulia sia successo qualcosa di irreversibile, a Stigliano, nel comune veneziano di Santa Maria di Sala, è stato trovato un pezzo di tessuto,  rimasto impigliato nella rete di un materasso,   ritrovata proprio questa mattina dai sommozzator, i in un corso d’acqua. Questo ritrovamento verrà sottoposto ad accertamenti e si spera che non abbia nulla a che vedere con la scomparsa di Giulia. Ad oggi, il caso è ancora fitto ma la svolta potrebbe arrivare presto, o  in senso buono o in  senso cattivo.