CASO GIULIA E FILIPPO, L’ANNUNCIO DEL PADRE DELLA RAGAZZA: “È VIVA”

Continuano, senza conoscere battute d’arresto, le ricerche di Giulia Cecchettin e del suo ex fidanzato, Filippo Turetta. Una scomparsa che, ad oggi, è un giallo… uno di quelli che sta tenendo tutti quanti in apprensione poiché dei due 22enni , di cui si sono perse le tracce sabato, neanche l’ombra, almeno fino a questo momento.

Proprio come Pollicino, alcuni indizi sono stati seminati, nella fuga a bordo dell’ormai tristemente nota Fiat Punto nera, quella con cui il 22enne è passato a prendere Giulia da casa. La ragazza oggi si sarebbe dovuta laureare ma la laurea è stata congelata, con la speranza di un suo ritrovamento.

Giulia oggi avrebbe indossato la toga, la corona d’alloro in testa e sarebbe stato un giorno speciale. Purtroppo, le cose non sono andate così dal momento che lei risulta nell’elenco degli scomparsi assieme al suo ex Filippo, col quale, dopo la fine della storia d’amore, durata quasi due anni, era rimasta in rapporti amichevoli.

 

Sono ore concitate, queste, in cui le ricerche stanno proseguendo e sono già passati quasi cinque giorni. Un tempo interminabile per chi vive nell’angoscia del non sapere se e quando i due verranno ritrovati.

Intanto, l’annuncio del padre di Giulia Cecchettin, Gino Cecchettin, fa ben sperare, in quanto è convinto che sia viva. Vediamo insieme cosa ha dichiarato l’uomo nella seconda pagina del nostro articolo, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti.

 

 

Importanza centrale, nel giallo della scomparsa di Giulia e Filippo, ha la Fiat Punto nera, l’auto con cui il 22enne è fuggito con a bordo, forse, la sua ex fidanzata. Una lunga fuga, quella dell’auto, e ovviamente quello che inquirenti e telespettatori si chiedono è se a bordo della stesa ci sia o meno Giulia.

La ragazza oggi, giovedì 16 novembre, si sarebbe laureata in Ingegneria Biomedica, mentre al suo ex mancano alcuni esami, sempre nella stessa facoltà dove quasi due anni addietro si sono conosciuti e in cui è sbocciato il loro amore, finito ad agosto, dunque da pochi mesi.

E’ stato papà Gino Cecchettin, padre della giovane, a rilasciare una dichiarazione nella quale si spera, in quanto le sue parole non possono che farci venire la pelle d’oca, essendo quelle di un genitore che, nonostante la disperazione dell’incubo in cui è stato catapultato, continua a non perdere le speranze.

 

 

Il papà di Giulia, davanti alla caserma dei Carabinieri, si è lasciato andare ad un forte sfogo: “Non c’è nessuna novità sostanziale. Stiamo aiutando i Carabinieri, tracciando il quadro più completo possibile“. Nell’incontro con gli investigatori, ha consegnato un computer, utilizzato in casa dalla famiglia Cecchettin.

I genitori di entrambi, nelle scorse ore, hanno lanciato un appello davanti alle telecamere delle emittenti televisive: “Ragazzi contattateci o tornate a casa”. Gino Cecchettin, ai microfoni di Chi l’ha visto?, ha dichiarato di esser convinto che Giulia e Filippo siano ancora vivi e che stiano bene, per poi rivolgere un appello direttamente a Filippo Turetta: “Mettiti la mano sul cuore e ritorna. Riportaci Giulia”. Parole indubbiamente forti, le sue, che sono quelle di un uomo completamente distrutto. Intanto il tempo sta passando e le ricerche della ex coppia di fidanzati procedono a ritmo serrato per non lasciare nulla di intentato.