Carlo Calenda: “Un grave errore la fiamma”, follia sulla Meloni

Carlo Calenda continua a mettere nel mirino Giorgia Meloni. Il leader di Azione ha un chiodo fisso: attaccare l’ex ministro della gioventù. Dopo lo strappo con Letta e l’intesa con Matteo Renzi, Calenda va a caccia di consensi. E per farlo usa lo stesso metodo della sinistra: odio sull’avversario di turno. Come è noto la Meloni più volte in questi anni ha ripudiato il fascismo e recentemente lo ha fatto, ancora un’altra volta come se non bastasse, con un video in diverse lingue.

Ebbene, tutto questo non è bastato a far tacere le teorie eretiche della sinistra e del centrino sulle ombre nere sulla leader di Fratelli d’Italia. Ora il nuovo obiettivo è la fiamma. Quella fiamma che la Meloni con orgoglio rivendica nel simbolo di Fratelli d’Italia. Calenda infatti dopo l’ennesima abiura del fascismo, ha dovuto trovare nuovi argomenti per poter attaccare la Meloni. Così oggi ha tuonato: “Ho riconosciuto, unico avversario, a Giorgia Meloni la nettezza delle sue affermazioni sul ripudio del fascismo. È tuttavia un grave errore tenere il simbolo di un partito fascista come l’Msi nel simbolo. È chiaro che Meloni non ha dimestichezza con le relazioni internazionali”.

Poi l’affondo: “All’estero l’ostentata matrice missina di Fratelli d’Italia renderà impossibile avere normali relazioni con i partner internazionali. Il rischio non è il fascismo in Italia, ma l’isolamento. Un dramma per un paese che vive di Made in Italy e di sostegno finanziario Ue”. Ora si attende la risposta della Meloni.