Carlo Acutis, lo studente milanese scomparso a soli 15 anni per una leucemia fulminante, sarà proclamato santo e la data è già stata fissata. E’ quella del prossimo 7 settembre 2025, quando papa Leone XIV procederà alla canonizzazione di Carlo. La sua storia i fedeli, in milioni sparsi per il mondo, la conoscono benissimo.
Acutis è deceduto il 12 ottobre 2006, mentre era ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza, e, nonostante la sua giovanissima età, seguiva alla lettera il Vangelo, diffondendo il messaggio cristiano attraverso i mezzi di cui disponeva.
Carlo Acutis diventerà così il primo santo appartenente alla generazione dei Millennial, simbolo di una santità giovane e vicina alla sensibilità del mondo digitale. Una figura che incarna il ponte tra tradizione e contemporaneità, tra il Vangelo e il web.
Nello stesso giorno, sarà canonizzato anche il beato Pier Giorgio e questo è un evento Chiesa universale, che guarda alle nuove generazioni come protagoniste del presente e del futuro. Papa Francesco aveva già fatto il nome di Carlo come esempio di santità moderna nell’esortazione apostolica Christus Vivit.
Queste le sue parole: «Non bisogna avere paura della santità. Il Signore vuole che siamo santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre». Il 7 settembre sarà un giorno storico in quanto avverranno due importanti canonizzazioni. Abbiamo una Chiesa che guarda avanti, ma che non dimentica la forza e la bellezza della fede vissuta nella semplicità quotidiana e questo non può che riempirci di commozione.