Cancelleri: “Disgustato dai toni di Salvini, ora al governo più umanità”

Il dissesto idrogeologico in Sicilia. Ma anche opere incompiute e – soprattutto – immigrazione. Sono i temi affrontati dal viceministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri (M5s), intervenuto a Licata (Agrigento) insieme al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, per fare il punto della situazione sulle principali problematiche del territorio.

A partire dagli effetti del maltempo, rispetto a cui ha promesso lo stanziamento di 30 milioni di euro. “Abbiamo trovato nei cassetti della Regione siciliana 30 milioni da spendere per il dissesto idrogeologico per il territorio di Licata che erano stati dimenticati dalla Regione“. Soldi stanziati con una delibera regionale del 2016 e messi in un cassetto, pronti ad essere utilizzati, garantisce Cancelleri, “per dare il via ai lavori subito. È pronto un protocollo di intesa con l’Anas, la Regione ed il Comune“.

A proposito di lavori, tiene ancora banco la questione dell’autostrada Palermo-Agrigento. “Stiamo sciogliendo tutti i nodi con la determinazione e la fermezza di chi non vuole più rimandare o scherzare”, la promessa di Cancelleri che ha parlato di un “impegno di chiusura dei lavori entro il 2020”. E per la Agrigento-Caltanissetta? “I tempi saranno più lunghi”, eppure “vediamo la fine delle problematiche”.

Cancelleri: “Disgustato da Salvini”

Ma l’incontro di Licata, a cui ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Galanti, è stata per Cancelleri un’occasione di sfogo contro Matteo Salvini e le politiche sull’immigrazione varate dall’ex ministro degli Interni ai tempi del governo gialloverde. Cancelleri si è detto “particolarmente disgustato” dalla “grande campagna mediatica sui migranti”, ammettendo di provare “disgusto per quel periodo e i toni usati dall’ex ministro. Adesso mi pare che si stia lavorando con più umanità, con il giusto rispetto per le persone“.

Parole che arrivano a poche ore dallanotizia del naufragio di un barcone al largo di Lampedusa, dove ci sono 20 dispersi. “Quando ci sono queste tragedie, è sempre un problema molto grave ed è una cosa inaccettabile. Noi stiamo cercando di porre le maggiori attenzioni della nostra Guardia costiera che ringrazio per l’enorme lavoro, soprattutto i due distaccamenti siciliani“, ha aggiunto.

Novità nello staff del viceministro

Nessun commento, invece, sulla grande novità che riguarda lo staff di Cancelleri. Dove è appena entrato, nelle vesti di segretario politico, Angelo Cambiano. Come svelato da Adnkronos si tratta dell’ex sindaco di Licata, che il viceministro del Mit aveva proposto nel 2017 come futuro assessore regionale agli Enti locali durante la campagna elettorale delle Regionali poi vinte dall’attuale governatore Nello Musumeci.

Cambiano aveva ottenuto la scorta per le sue battaglie contro l’abusivismo, per poi essere sfiduciato dalla sua maggioranza nell’estate 2017. In quella occasione l’ex sindaco di Licata, in passato vicino all’ex ministro Angelino Alfano, si era detto “amareggiato dall’ipocrisia e dalla falsità della politica”. Oggi, due anni dopo quella vicenda, lavora fianco a fianco con il viceministro del Mit, già criticato nel settembre 2019 per avere accettato l’incarico nel governo Conte nonostante il ruolo di deputato nell’Ars, l’Assemblea regionale siciliana.

Infatti, il Movimento 5 Stelle ha sempre combattuto i doppi incarichi. Tranne ovviamente nel caso di Cancelleri, il viceministro che suona “Bandiera rossa”.