CALCIO IN LUTTO, IL CAMPIONE È STATO RITROVATO NEL SUO LETTO PRIVO DI VITA

Un altro grave lutto ha colpito il mondo del calcio, sul quale sembra essersi abbattuta un congiura. Sono in tanti i nomi venuti a mancare, specie in questi ultimi mesi e, in alcuni casi, tutto è accaduto in modo improvviso, strappando all’affetto dei loro cari sportivi giovanissimi, talentuosi, con tutta una vita e una carriera davanti.

Un dolore troppo grande, impossibile da accettare, dal momento che con la dipartita vengono meno i sogni, i desideri da voler realizzare e rimane il ricordo delle grosse soddisfazioni raggiunte in campo, oltre a distaccarsi dall’amore, quello nutrito nei confronti della propria partner, con la quale si desiderava un futuro insieme. Ma la mattanza non si ferma.

Continua a salire il bilancio di chi, purtroppo, non ce la fa, a causa di schianti, malori improvvisi, patologie irreversibili. Bastano davvero pochi istanti affinché il destino vada a colpire una persona, non facendo distinzioni tra personaggi noti e non , essendo, su questo, democratico. Resta lo sconcerto dei familiari, dei colleghi, degli amici e dei tifosi.

 

Il dolore della dipartita è immane e continuano ad arrivare sentiti messaggi di cordoglio, intrisi di un senso d’impotenza che prende il sopravvento, per non aver potuto davvero far nulla per evitare il triste epilogo.

Un grande campione è stato ritrovato privo di vita nella sua abitazione. Vediamo chi è venuto a mancare, in quanto la tragica notizia si sta diffondendo molto rapidamente, lasciando sconvolto il mondo del calcio e tutti coloro che lo seguono.

Aveva solo 32 anni ma un malore, questo almeno quel che è emerso, si è portato via per sempre George Chigova.  La notizia del decesso del portiere che con la maglia dello Zimbabwe, sua Nazionale, aveva anche totalizzato 8 presenze, si è diffusa molto rapidamente, raggelando il mondo del calcio, pietrificato dinnanzi all’ennesima prematura scomparsa.

Il triste annuncio del decesso è stato dato  Daily Mail che ha riportato cosa è successo. Sulla base di quanto diffuso dal prestigioso quotidiano e poi ripreso  da moltissimi siti di tutto il mondo,   a stroncarlo  è stato un malore, verificatosi  nella propria abitazione in Sud Africa.

Un curriculum calcistico di tutto rispetto, quello di  Chigova, iniziato proprio nella sua Africa, tra  Polokwane e SuperSport United nella prima divisione. e la notizia del decesso ha lasciato tutti gli utenti senza parole. In tantissimi hanno scritto messaggi di cordoglio, facendo sentire la loro vicinanza ai familiari del portiere venuto a mancare.

 

 

Purtroppo, già a luhlio, Chigova aveva avuto un infarto già a luglio ma era ritornato comunque   a giocare ed è per questo che la notizia del suo decesso fa così tanto rumore, come se il destino si fosse accanito su di lui  che, per la sua stazza imponente, è stato ribattezzato il gigante. Un uomo, un professionista,  molto amato dai giocatori, che faceva il tifo per loro  sempre.  Chigova ha giocato la Coppa d’Africa con lo Zimbabwe vincendo anche la Coppa COSAFA (competizione annuale riservata alle squadre nazionali di calcio dell’Africa meridionale) nel 2017 e nel 2018.

Un gigante solare, dall’animo mobile, il cui decesso, giunto come un fulmine a ciel sereno, lascia sconvolto il mondo calcistico che ricorderà il suo talento e il suo sorriso. Non possiamo che unirci ai tanti messaggi di cordoglio, giunti finora, ponendo le nostre più sentite condoglianze.