BONUS SPESA DI NATALE, 125 EURO PER IL CENONE DEL 2022: COME RICHIEDERLO

In tempi di crisi, ogni piccolo aiuto è sempre ben accetto. Prima la pandemia, poi le atrocità tutt’oggi in corso tra Russia e Ucraina, ci hanno messo praticamente in ginocchio.

Siamo sempre più oberati di bollette, con i conti al rosso, arrancando ad arrivare a fine mese. Una situazione davvero pietosa (con la speranza che il governo Meloni possa fronteggiarla).

Intanto il Natale sta per arrivare e nell’aria non si respira la stessa atmosfera di un po’ di anni addietro. Meno allestimenti, spese ridotte al minimo ma c’è una cosa a cui tutti non vorremmo rinunciare: il pranzo di Natale, il cenone di Capodanno.

Sono occasioni sì conviviali, ma che rappresentano un modo per sentirsi più vicini, per scherzare, ridere, dinnanzi ad un piatto tradizionale.  Dopo anni in cui il Covid ci ha vietato di stare in famiglia per le feste, quest’anno, almeno, ci si può stare tutti assieme.

Ma c’è un problema non da poco: più sono gli invitati, più la spesa è ingente. Per far fronte a questo grossissimo “inconveniente”,  arriva il bonus spesa di Natale.

Anche per il Natale 2022, a Napoli, torna il bonus spesa. Ormai manca meno di un mese alla festività e per circa 7 mila famiglie,  ci sarà un piccolo grande regalo che, in questi tempi di  crisi, vale più di qualsiasi altro oggetto.  Parlo del bonus di 125 euro  a famiglia.  Le famiglie interessate sono composte da almeno 4 persone e hanno già partecipato in precedenza.

A partire dai prossimi giorni, le famiglie interessate riceveranno un contributo di 125 euro per i buoni spesa sotto forma di PIN. Il contributo di Natale può essere utilizzato entro il 31 dicembre 2022 e deve essere impegnato esclusivamente nei negozi convenzionati dal Comune di Napoli. Il contributo deve essere finalizzato all’acquisto di prodotti alimentari di prima necessità, compresi quelli in status promozionale.

Nello specifico, è possibile acquistare: prodotti alimentari di base; prodotti per la salute e la cura della persona, esclusi i cosmetici; articoli per la pulizia della casa; articolari per la cura dei bambini. L’assessore al Welfare, Luca Trapanese ha dichiarato che questi soldi che verranno elargiti sotto forma di bonus alle famiglie ammontano a 994mila euro, rimasti da una serie di bonus che il comune aveva.

” C’era chi aveva fatto domanda ed è risultato irregolare e non ha potuto avere il bonus. Oppure fondi non spesi per vario motivo. Non potevamo rimetterli a bando, ma se non li spendevamo li avremmo dovuti restituire”, ha precisato Trapanese. Così hanno pensato un nuovo criterio di sostegno: un nuovo bonus per una famiglia di almeno 4 persone che ha già partecipato. L’assessore ha precisato che il nucleo familiare, per ricevere il bonus, non dovrà fare domanda, ma l’accredito dei 125 euro avverrà direttamente sul conto corrente.

Trapanese ha concluso, dicendo: “Abbiamo cercato di non sprecare nemmeno un euro e di dare alle famiglie un ulteriore sostegno. Anche se la cifra è contenuta, 125 euro non salvano una famiglia, ma è un piccolo aiuto. Un piccolo regalo di Natale per 7mila famiglie. Speriamo di poter aggiungere anche altre iniziative”. Il contributo ricevuto non è assolutamente spendibile, giusto per fare qualche esempio, in alcolici (vino, birra e super alcolici vari), arredi e corredi per la casa (es. stoviglie etc). Verrà erogato nei limiti dei fondi complessivamente disponibili.