BONUS 200€, LA BRUTTA NOTIZIA: ECCO CHI DEVE RESTITUIRLO

Rincari, rincari e rincari. Questa è la parola che da un pò di tempo a questa parte gli italiani sentono molto spesso. Ultimamente, questo anche a causa della crisi che si è scatenata in Ucraina, ha toccato anche settori come l’energia e quello delle materie prime, fatto sta che sono aumentati gli alimenti come ad esempio il pane e la pasta. L’ex Governo presieduto da Mario Draghi aveva studiato per questo un piano ad hoc per poter aiutare le persone in difficoltà, dando una tantum un bonus di 200 euro.

La somma sicuramente non è stata tantissima, ma ha aiutato comunque alcune famiglie a far fronte al caro energia, caro energia contro cui in queste ore il nuovo Esecutivo a trazione centrodestra ha preso i primi provvedimenti stanziando oltre 9 miliardi di euro per far fronte agli aumenti di luce e gas per famiglie e imprese. Ma potrebbero arrivare notizie non positive adesso proprio per chi ha ottenuto il bonus di 200 euro. Ecco i dettagli.

BONUS 200 EURO, CHI DEVE RESTITUIRLO

Il bonus di 200 euro, come si sa, con il passare dei mesi è passato dalle 200 alle 150 euro. Lo hanno ottenuto chi non superava i 35.000 di reddito annui e chi percepiva anche la Naspi l’indennità di disoccupazione. Il bonus è andato anche ai percettori del Reddito di Cittadinanza, agli stagionali, ai colf.

Da quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale ci sono però delle persone che avrebbero commesso un grave errore nella compilazione della domanda e quindi potrebbero dover restituire il bonus erogato dal Governo con le modalità più appropriate che ovviamente saranno le autorità a segnalare.

Inps ha scoperto infatti delle irregolarità nelle domande, in quanto alcune persone si è scoperto non rispettavano i limiti reddituali. Nelle ultime comunicazioni, INPS ha sottolineato che le verifiche saranno a tappeto per scoprire tutti coloro che hanno beneficiato del bonus pur non rientrando nei requisiti reddituali. L’istituto ha quindi erogato i bonus sia quando la cifra è stata di 200 che 150 euro, per cui chi non rientrava nei limiti di reddito potrebbe vedersi recapitare una comunicazione di Inps che invita il beneficiario in questione a restituirei bonus ottenuti fino a questo momento.