“Basta sgomberi”. “No alla violenza sui rom”. Ma in piazza a protestare c’è solo Vauro, 4 comunisti e i giornalisti”
Nell’estate delle pagliacciate antirazziste e buoniste non poteva mancare una manifestazione in difesa degli zingari: “Basta sgomberi”. “No alla violenza sui rom” (in realtà sono gli italiani vittime delle violenze dei rom). Ma in piazza si presentano solo quattro disagiati comunisti e il vignettista Vauro travestito da Che Guevara.
Questi sono solo alcuni degli slogan della manifestazione di protesta indetta dalle comunità rom e sinti a Roma.
C’è poi da dire che la manifestazione è stata organizzata anche in occasione della giornata in ricordo del Porrajmos, lo sterminio di rom e sinti durante la seconda guerra mondiale. Ma niente da fare.
E il vignettista Vauro si è anche travestito per l’occasione da Che Guevara. Aspettava i rom per dimostrargli la sua solidarietà, ma loro, invece, non si sono presentati.
Non si sono visti nemmeno tutti quegli intellettuali e personaggi che sempre li difendono a spada tratta. Già, praticamente non è venuto nessuno.
Secondo il quotidiano Il Tempo, i nomadi presenti all’evento erano solo tre. Degli sgomberati, invece, neanche l’ombra.
Chissà, forse faceva davvero troppo caldo.
redazione riscatto nazionale.org