Aurora Ramazzotti, la tenera rivelazione su Michelle ed Eros spiazza
In un’intervista intima e sincera nel podcast “Non lo faccio per moda” di Giulia Salemi, Aurora Ramazzotti si è aperta come mai prima d’ora, svelando le sfaccettature della sua esperienza di maternità e il profondo cambiamento che ha vissuto nel suo rapporto con i genitori, Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti.
La gravidanza, un momento delicato e complesso, è stata affrontata con onestà: “È stato un periodo tedioso. All’inizio non bene, poi bene, e di nuovo malissimo,” ha confessato Aurora, parlando apertamente delle difficoltà fisiche e psicologiche. L’annuncio prematuro della gravidanza, prima ancora che potesse condividerlo con le persone a lei care, ha creato non poche difficoltà. Nonostante questo, Aurora ha guardato avanti, sottolineando come la nascita di Cesare abbia portato un cambiamento positivo: “C’erano molte cose che prima dell’arrivo del bambino non giravano. Poi invece tutto è cambiato. Forse perché sono cambiata io e tutto si è riallineato”.

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Un percorso di crescita personale l’ha portata a una maggiore consapevolezza del proprio corpo. “Ho attraversato molte fasi, ma sono arrivata alla gravidanza con una consapevolezza di me diversa,” ha raccontato. Dopo una fase di controllo ossessivo sull’alimentazione e lo sport, Aurora ha deciso di “smettere e di provare ad accettarmi”, trovando una serenità che l’ha accompagnata durante la gravidanza e il post parto. Quest’ultimo, una “terra di mezzo” fatta di gioie, sensi di colpa e l’impatto della famiglia, l’ha portata a un assestamento e a una nuova fase di vita, seppur con poche ore di sonno.
Goffredo Cerza: un papà fantastico e la scoperta dei genitori sotto una nuova luce.
Un pilastro fondamentale in questo percorso è stato il compagno Goffredo Cerza, definito da Aurora “un papà fantastico”. “Fa tutto, fa anche di più. Continua a essere la persona che era nella coppia: razionale, organizzativa. Ma ha acquisito una nuova luce e mi ha mostrato quanto si possa cambiare per un bambino”.
La rivelazione più toccante riguarda il rapporto con i genitori, Michelle ed Eros. “Ti rendi conto di tantissime cose che prima non vedevi, li vedi sotto una luce diversa”. Aurora ha raccontato di aver maturato una consapevolezza precoce: “Io credo di aver capito prima dei miei coetanei che i miei genitori non erano supereroi, non erano perfetti”. Una maturità che le ha permesso di comprendere le loro fragilità e il loro impegno: “Sono stati vicini a loro e ai loro figli, ed è stato bellissimo. Sto imparando che per loro è stata la prima esperienza nella vita, loro sono umani. Da piccola non lo capivo, ma adesso lo comprendo perfettamente. Dove una persona fa il meglio che può, non è incriminabile”.
Nonni affettuosi, ma fuori dagli schemi.
E i nonni? Eros e Michelle sono descritti come “molto affettuosi”, seppur con uno stile particolare. “Cesare ruba il cuore di tutti, devo dirlo. Loro lo amano. Non sono dei nonni classici, per ovvi motivi: entrambi lavorano moltissimo, hanno altri figli ancora piccoli. A me questa cosa un po’ pesa, è ovvio. È il cambio che devi fare. Io mi affido a loro tantissimo e loro ci sono sempre per me, però non possono esserci come io vorrei. Non è che è una cosa che io reputo sbagliata, la riconosco. Mi fa soffrire, ma non è una cosa volontaria, è così e basta”. Un’onesta presa di coscienza che dimostra la sua capacità di accettare le dinamiche familiari, pur con un pizzico di nostalgia. Un’intervista che ha offerto uno sguardo intimo e toccante sulla vita di Aurora Ramazzotti, una giovane donna che, attraverso la maternità, ha scoperto nuove sfumature dell’amore, della famiglia e di sé stessa.